Zaia e Fontana contro De Luca: “Ha fatto un quinto dei nostri tamponi, noi non chiuderemo mai le porte ai campani”
“Caro governatore Vincenzo De Luca, sappia che qualunque cosa accada noi non chiuderemo mai la porta ai 160mila italiani, tra cui circa 14mila campani, che ogni anno scelgono di venire in Lombardia per farsi curare”. Lo ha scritto su Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, riferendosi al presidente della Regione Campania che ha detto di voler chiudere l’accesso della sua regione ai lombardi in caso di riapertura irresponsabile dopo l’emergenza Coronavirus. “I confronti fra comunità” sulla diffusione del coronavirus vanno fatti con consapevolezza, evitando che si tratti di “confronto tra pensieri liberi”, “possiamo fare confronti solo a parità di campioni”, e la Campania, a parità di popolazione, ha “fatto un quinto dei nostri tamponi”. A dirlo a Mattino Cinque, su Canale Cinque, è il governatore veneto, Luca Zaia. Commentando le parole del governatore campano, Vincenzo De Luca, che si è detto pronto a chiudere la Campania nel caso in cui le regioni del Nord decidessero di allentare le misure di contenimento del Coronavirus, Zaia si è chiesto: “Ma come farebbe De Luca a chiudere la Campania? Cosa farà? Fermerà il Frecciarossa o i treni che arrivano dal Nord e farà chiedere la cartà d’identità a tutti quelli che sono sul treno?”.
Critico con De Luca anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: “Sul piano psicologico credo che De Luca si confonda. È un po’ che non mi telefona e non si rende conto che non sono assolutamente provato ma sono lucidissimo”. ha detto Fontana a Centoncittà su Rai Radio 1. Sulla ‘minaccia’ di De Luca di chiudere i confini della Campania alle Regioni più contagiate, Fontana ha poi commentato: “Credo che abbia sbagliato e che queste scelte semmai si devono fare di comun
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