Vesuvio, due presidi vigili del fuoco contro rischio incendi: quattro mezzi fuoristrada. Il Presidente del Parco Agostino Casillo: “Invito a cittadini a segnalare roghi”
Due presidi fissi dei vigili del fuoco operativi fino al prossimo 15 settembre. È partita la campagna antincendi boschivi del parco nazionale del Vesuvio. Anche quest’anno l’ente, facendo tesoro dei risultati ottenuti nel 2018 e nel 2019 nel contrasto e nella prevenzione agli incendi boschivi, ha rinnovato la convenzione con la direzione regionale della Campania dei vigili del fuoco: i due presidi fissi avranno in dotazione quattro mezzi fuoristrada con moduli antincendio che l’ente parco ha consegnato ai Vigili del Fuoco. “Nel 2018 e 2019 – spiega il presidente del parco nazionale del Vesuvio Agostino Casillo – abbiamo sperimentato e messo a punto un modello di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi, ottenendo come risultato l’azzeramento degli incendi nel parco. La collaborazione con i vigili del fuoco con i due presidi fissi, insieme al sistema di videosorveglianza, realizzato dall’ente e messo a disposizione del reparto parco dei carabinieri forestali, oltre al nuovo piano antincendi boschivi, consolidano le attività di sorveglianza e tempestività di intervento in caso di incendio”.
“Un grosso aiuto lo chiediamo anche ai cittadini – conclude il presidente Casillo – che visitano il parco dopo un periodo che ci ha visti fermi a causa dell’emergenza Covid19, per evitare di creare situazioni di pericolo e segnalare tempestivamente ogni inizio d’incendio ai numeri dedicati”.
“Poiché è accertato purtroppo che la generalità degli incendi è di natura dolosa o quantomeno colposa – afferma Giovanni Nanni, direttore dei vigili del fuoco Campania – I due presidi realizzeranno una condizione di massima prossimità ai luoghi più vulnerabili ad azioni incendiarie. Con indubbia e accresciuta efficacia di azione nel contrasto degli incendi di vegetazione”
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