VERSO IL VOTO DI MARZO – A San Giorgio a Cremano, Ciro Di Giacomo si abbraccia con Ciro Boccarusso e Elisa Russo ma appoggia Borrelli e il Pd
San Giorgio a Cremano – Il giorno prima si abbraccia e bacia con Ciro Boccarusso storico leader della destra vesuviana e vicino ai vertici regionali di Forza Italia e Elisa Russo candidata di Forza Italia e delle cento destra alle prossime elezioni per il Parlamento e quello dopo sposa i candidati del Pd targati Giorgio Zinno, il suo sindaco nella città di Troisi e il suo competitor in più tornate elettorali. Ciro Di Giacomo in un solo colpo ha dichiarato fedeltà a Zinno e al Pd e ha definitivamente chiuso con Forza Italia, il suo partito da sempre e forse anche all’amicizia con l’europarlamentare forzista, suo mentore, Fulvio Martusciello. “In un momento politico così delicato, riteniamo che rinnovare il sostegno al sindaco Zinno sia un atto di responsabilità verso la città e verso la stabilità politica e di governo. Le elezioni del prossimo 4 marzo devono costituire la prova in cui tutta la maggioranza deve stringersi intorno al primo cittadino” – fa sapere il Capogruppo Ciro Di Giacomo quasi con Zinno avesse condiviso i manifesti di Berlinguer e i discorsi di Occhetto – le scelte elettorali di noi tutti devono essete protese a rafforzare questa Amministrazione”. Rumors da palazzo vorrebbero che la fedeltà al sindaco valga nei prossimi mesi un assessorato per Di Giacomo per ora diventato il bersaglio preferito dei 5Stelle che lo accusano di essersi avvicinato alla maggioranza da quando il sindaco ha affidato spazi pubblici in gestione gratuita alla sua associazione, nel frattempo diventata una Lista Civica e un giornale in pieno stile berlusconiano.
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