VERSO IL VOTO A SAN SEBASTIANO AL VESUVIO – Si dimette l’assessora Assia Filosa. “Grazie a tutti per un’esperienza bellissima”. E c’è chi dice che aderisca ad un nuovo progetto politico in città

Assia Filosa con l’on Paolo Siani

San Sebastiano al Vesuvio – Al termine del suo primo mandato da sindaco Salvatore Sannino perde un pezzo importante della sua giunta. Ha rassegnato le sue dimissioni infatti Assia Filosa. “Ho presentato le mie dimissioni da assessore. Da mesi, per sopraggiunti impegni lavorativi, non riesco più ad esercitare la mia funzione amministrativa, come ho fatto (non so se e quanto dignitosamente) con la dovuta e solita costanza. Sono sempre più in affanno rispetto al passo celere e, talvolta, frenetico che la mia carica impone. Personalmente vivo questa come una mancanza di rispetto, sia verso le 421 persone che 5 anni fa – attestandomi una fiducia per lo più inaspettata – mi hanno fatto eleggere consigliere comunale, sia verso il Sindaco che me ne ha data altrettanta, assegnandomi, oltre a quella alla P.I., le deleghe a: Cultura, Politiche Giovanili, Infanzia e Pari Opportunità.  Essendo stata ‘cresciuta’ a pane (pure troppo!) e responsabilità, ho ritenuto opportuno attendere la conclusione di questa anno scolastico così ‘martoriato’ dal Covid e delle attività culturali in corso di svolgimento sul territorio” ha scritto sulla sua pagina Facebook ormai la ex assessora che fino alla fine si è impegnata per ridare smalto alla cultura cittadina, per anni un po’ nell’ombra.

“Grazie in primis, a Salvatore Sannino che qui, volutamente, non cito come Sindaco visto che, al di là del nostro rapporto istituzionale, mi ha dimostrato grande sensibilità soprattutto in un momento particolarmente delicato e, a tratti, buio della mia vita. Gli avevo fornito tutti gli elementi per essere sostituita pro tempore o definitivamente. Lui, non senza difficoltà, ha scelto di non farlo e queste son cose a cui va data (io, almeno, lo faccio) grande importanza. Come non ho mai fatto finora, ne parlo qui e ne approfitto per ringraziarlo pubblicamente;

grazie ai miei ‘compagni di viaggio di Giunta e di Consiglio: da ciascun assessore e consigliere ho appreso insegnamenti che mi torneranno sempre utili, grazie a tutti i diepndenti comunali che, con impegno e dedizione, permettono alla complessa macchina amministrativa di funzionare.

Giuseppe Panico (Italia Viva)

Grazie in  particolar modo, alle 3 Dirigenti: Maria Carmela Iozzia (per la media Salvemini a Maria D’Agostino per la Direzione Didattica e a Fabrizia Landolfo per il Polo Liceale Di Giacomo:  tramite loro stringo nel più caloroso degli abbracci tutta la nostra platea scolastica, a partire dai ‘miei’ alunni – dai piccolissimi dell’infanzia, agli alunni della primaria fino ai più grandi della media e, infine, agli studenti delle superiori. Saranno loro, lo confesso, il ‘pezzo’ di questo meraviglioso puzzle che più mi mancherà”. La vulcanica ex assessora non lascia trapelare i veri motivi della scelta, forse, come molti dicono in città dovuti all’avvincinamento ad un progetto nuovo che vorrebbe in Giuseppe Panico il candidato in atitesi a Salvatore Sannino alle prossime elezioni di ottobre, candidatura per la verità mai confermata nemmeno dal diretto interessato. Panico, alle scorse elezioni fu il più eletto, dopo la sconfitta alle primarie che vide candidato Sannino e dopo la sua fuoriuscita dal partito Democratico per l’ingresso in Italia Viva di cui è coordinatore vesuviano, si vide togliere l’incarico di vice sindaco, mantenendo quello di assessore alla polizia municipale e al decoro urbano.

 

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