Cercola – Alla fine un nome è uscito. Il Centro sinistra cittadino, in anticipo sui competitor, nonostante pare fossero quelli più in alto mare, ha fatto il nome del candidato a sindaco che sarà sostenuto da Pd, socialisti, verdi, civiche e sinistra.  “Noi di Avantinsieme, Città Futura, Europa Verde, Movimento Democratico, Partito Democratico e Partito Socialista Italiano, ci siamo uniti in un progetto che vede da un lato un discorso di continuità con le precedenti amministrazioni e dall’altro la necessità di una spinta di nuove energie e rinnovato entusiasmo, per le elezioni amministrative del 14 e 15 maggio a Cercola”. Si legge in un comunicato stampa.  “Legalità, solidarietà, assistenza, scuola, sicurezza, tutela ambientale, i giovani e i bambini, le famiglie, il bene comune, la lotta alle discriminazioni e una visione di città culturalmente viva, che valorizzi le risorse territoriali ed umane, sono al centro del nostro disegno di Comunità. È comune intento dare voce alle istanze dei cittadini, che abbiamo raccolto attraverso un continuo dialogo nelle piazze e nelle strade del nostro paese, favorire politiche di equità, inclusione e di sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione e alle periferie non soltanto di confine ma anche esistenziali. È volontà comune offrire alla nostra cittadinanza un centro Sinistra compatto, unito e solido, che ha trovato in Antonio SIlvano, il nostro Candidato Sindaco, una figura di sintesi equa che garantisce, per qualità personali, umane e politiche, un lavoro di coalizione bilanciato, giusto e rivolto all’esclusivo interesse della cittadinanza”.

L’altra notizia è che l’imprenditrice e psicologa che da qualche anno con l’associazione La Fenice porta avanti battaglie culturali per l’inclusione e contro la violenza di genere Maria Tramonda, non si candida e che al suo posto entra in campo Vincenzo Fiengo, suo marito e prima di essere sfiduciato, sindaco di Cercola per due mandati. Antonio SIlvano, dal canto suo è un architetto molto conosciuto in città che per diversi anni ha avuto anche ruolo da consulente pubblico. E’ amico di infanzia del segretario Pd Antonio Tammaro e il suo nome è stato tra quelli caldeggiati dalla prima ora.