VERSO IL BALLOTTAGGIO A SANT’ANASTASIA – Carmine Esposito non risponde alle accuse di Pone e invita i cittadini a votare in libertà. “Nella mia squadra e in quella di Enzo Iervolino c’è la classe dirigente anastasiana di domani”

Sant’Anastasia – “Tra rifiuti, pescecani ed s.o.s.” E’ con le note della canzone di Domenico Modugno “Delfini” che Carmine Esposito fa partire la sua attesa diretta Facebook di ieri, seguita a quella di Carmine Pone di domenica scorsa che gettava benzina sul fuoco di una campagna elettorale fin troppo accesa. Pone accusava Esposito per le vicende giudiziarie e metteva al centro la questione morale, pur avendo in squadra pezzi da novanta dell’ex Giunta Abete, il cui sindaco è ancora agli arresti domiciliari per la “concorsopoli anastasiana” (la prossima udienza si terrà il 2 novembre e il Comune di Sant’Anastasia si è costituito parte civile contro gli indagati) che, per diritto di cronaca è giusto dire non sono mai stati né indagati né finiti nel tritacarne della politica. Scuola, politiche sociali, azioni di defiscalizzazione commerciale e industriale; urbanistica partecipata e rilancio del territorio: i punti forti di Esposito che si aspettavano tutti arrabbiato e invece era sorridente e propositivo. Pone aveva declinato la sua diretta al monologo, chiamando Esposito Mago Otelma. Esposito cita gli anastasiani illustri e si chiede il perché “nel 2019 la comunità anastasiana abbia dato fiducia assoluta alla squadra di Abete, nonostante si siano lamentati per cinque anni”. Esposito condanna i benefici personali derivati dalla politica, si concede al dialetto napoletano e parla al cuore della gente. “L’amministrazione Abete a cui dovrebbe andare l’ergastolo civile ha rubato le coscienze degli anastasiani. Sarò fuori i seggi per controllare che non ci sia voto di scambio e peggio ancora compravendita di voti. Fuori i seggi ci sono personaggi loschi di fuori paese. Chiamerò personalmente i carabinieri. Faccio un appello: andiamo a votare in piena libertà e coscienza”. Se Rosalba Punzo ha dichiarato apertamente l’appoggio al ballottaggio per l’ex sindaco Carmine Pone, Esposito fa un appello ai giovani del Partito Democratico e più volte afferma di aver preferito confrontarsi con l’altro ex sindaco Vincenzo Iervolino a cui fa un apprezzamento per essere stato capace di mettere assieme una forte squadra di giovani. “Questa è la mia ultima campagna elettorale da candidato a sindaco, dentro la mia squadra e in quella di Iervolino ci sono tanti giovani validi che per me sono il futuro della classe dirigente anastasiana. A Sant’Anastasia ci sono due coalizioni politiche con la P maiuscola, quella mia e quella di Enzo Iervolino. Nelle altre coalizioni ci sono unioni che come collante hanno l’opportunismo, non sempre solo negativo”. Domani alle 20.00 manifestazione della squadra a Villa Giulia con una proiezione di cose fatte e un momento di festa. Venerdì invece chiusura della campagna elettorale. “Che sia un voto in libertà senza spese, mazzette e altre pratiche che minano la dignità. Addirittura ho sentito e pregherei chi controlla il territorio di interessarsene vivamente, che c’è stato qualcuno che ha donato erba e a Sant’Anastasia di erba cattiva ce ne è fin troppa”. Carmine Pone chiuderà la sua campagna elettorale venerdì al grido di “Cambiamo insieme il futuro di Sant’Anastasia”.

 

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