Un vero successo la seconda edizione Schegge di Teatro al Teatro Sanacore

Lello Genovese

Domenica 17 Febbraio si è svolta la seconda edizione di “Schegge di Teatro”, rassegna teatrale, in cui otto compagnie, ciascuna con un cortometraggio, si sono sfidate a colpi di testi ed adattamenti inediti. Location dell’evento il suggestivo e caloroso Teatro Sanacore di S.Giorgio a Cremano, che, ancora una volta, ha saputo riempirsi, e soprattutto, entusiasmarsi, grazie anche al sorriso di Francesca Pane, presentatrice della serata. La manifestazione si è aperta con la compagnia “Vulimm Vulà”, che nel corto “La Stanza”, ha messo in scena il tema del tradimento, fisico e morale. L’evento è, poi, proseguito con il corto “E domani” dei “Il Girone degli attori”: con abilità, i personaggi hanno saputo descrivere i drammi, le paure, le passioni e l’amore, che nutre una piccola compagnia di attori per il proprio mestiere. “Nce steve na vota Partenope”, dei “Parole Alate”, ha, invece, inscenato alcune delle tradizioni, delle contraddizioni, e dei misteri di Napoli e del popolo napoletano. I “Dietro le quinte”, con “Legge 194, 22 Maggio ’78”, hanno saputo emozionare e commuovere gli spettatori, toccando le tematiche di aborto e disabilità. “Il secondo incontro” degli “AliArte” ha, invece, rappresentato un riadattamento del romanzo di Alessandro Baricco. Danza, musica e recitazione per la compagnia “I Ragazzi”, che con “Facce di Plexiglass” hanno messo in scena le mille sfaccettature di una Gioventù, eternamente angosciata, ma anche eccitata, dal Tempo e dalla Diversità. Penultima rappresentazione, “Ecco perché la Notte”, degli “Sxenexodia”: un’opera dell’assurdo, della contraddizione, della separazione, dai tratti fortemente grotteschi. Ha concluso la serata, il gruppo de “Il Teatro degli Assurdi” con “Il Documento”, un vero e proprio testo metateatrale. A presiedere l’evento una “giuria d’eccellenza”, composta dal presidente della “Federazione Italiana Teatro Amatori”, Pasquale Manfredi, da Enzo Borrelli, direttore del Teatro Spazio Massimo Troisi, dall’attrice Maria Paola Marino, e dalla regista Elisabetta D’Acunzo. La Compagnia “I Dietro le Quinte” ha ottenuto il premio “Miglior Testo Inedito”, e quello di “Miglior Attore”, nella persona di Liberato Veneruso. “Il Girone degli Attori” con “E domani” ha ottenuto, invece, i titoli di “Miglior Regia” e “Miglior Attrice”; quest’ultimo per la simpatia e la spontaneità dell’attrice Ida Carriero. Il premio più importante, quello di “Miglior Corto”, che ha sancito la vittoria finale, è andato alla compagnia “I Ragazzi”, con “Facce di Plexiglass”. Soddisfatto dell’evento l’organizzatore Lello Genovese, presidente dell’associazione “Tra Palco e Realtà”, organizzatrice della Serata: “Sono soddisfatto per il livello teatrale espresso questa sera. Segno che anche nei piccoli teatri è ancora possibile ottenere risultati importanti”.

Dario Striano

loravesuviana.it

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