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Sono stati circa mille i cittadini che stamattina hanno affollato le strade di Pomigliano d’Arco per sensibilizzare l’opinione pubblica alle problematiche legate all’ormai nota “Terra dei Fuochi”, area situata tra le province di Napoli e Caserta dove ogni giorno vengono sversati e abbandonati illegalmente rifiuti tossici. Al corteo hanno preso parte studenti, lavoratori ed esponenti delle parrocchie locali, tra cui Don Gambardella, parroco della Chiesa San Felice di Pomigliano, accomunati dall’urgenza di mobilitazione per la tutela del diritto alla salute e per la salvaguardia del proprio territorio.

Pamela Orrico