Spari e bomba per recuperare un credito: due in manette

La vittima è un imprenditore di Nocera Inferiore. Arrestati i fratelli Salvatore e Alessio Cuccaro, entrambi di San Giorgio a Cremano. In fuga un terzo complice. Prima con minacce, poi con una bomba e colpi di pistola verso la casa. Tre persone hanno tentato, per tredici mesi, di recuperare un prestito di diverse centinaia di migliaia di euro da un imprenditore del settore distribuzione carburanti di Nocera Inferiore, nel Salernitano. Questa mattina, agenti hanno arrestato due dei tre presunti colpevoli. Si tratta di due fratelli, Salvatore e Alessio Cuccaro ,di 42 e 40 anni, residenti a San Giorgio a Cremano, nel Napoletano. Il primo e’ pregiudicato per diversi reati; il secondo ha precedenti legati agli stupefacenti. Un terzo complice, invece, sarebbe stato individuato, ma e’ tuttora ricercato perche’ riuscito a sottrarsi all’arresto. L’indagine, coordinata dalla procura di Nocera Inferiore, e’ stata avviata dopo alcuni episodi verificatisi tra il gennaio 2017 e il febbraio di quest’anno. Nella notte tra il 18 e il 19 gennaio 2017, davanti all’abitazione della vittima e’ stato fatto deflagrare un ordigno che ha danneggiato il cancello d’ingresso. Il 12 gennaio di quest’anno, poi, sono stati esplosi 9 colpi di pistola calibro 9 contro la facciata della casa dell’imprenditore. Tra i due eventi, ritenuti i piu’ gravi, ci sarebbero state minacce e intimidazioni rivolte sia all’uomo che a suoi familiari. Messaggi, telefonate e foto avevano lo scopo di ottenere la restituzione di circa 700mila euro che gli indagati avrebbero prestato all’imprenditore per un investimento in olii lubrificanti nella zona di Algete in Spagna. Il gip, nell’emettere l’ordinanza di custodia cautelare, ha disposto per Salvatore Cuccaro gli arresti domiciliari; per il fratello, l’obbligo di dimora con braccialetto elettronico. Tutti e due rispondono di tentata estorsione continuata e aggravata.

 

 

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