“Somma Vesuviana, una dimensione agroambientale da tutelare” è il titolo della conferenza che Venerdì 29 Dicembre si è svolta presso la sala consiliare del comune di Somma Vesuviana.

“Quella di oggi è una mattina importante” – ha spiegato il sindaco Salvatore Di Sarno, “perché il protocollo di intesa che stiamo per siglare con l’Osservatorio Appennino Meridionale è frutto di forti sinergie che hanno a cuore la gestione il benessere del territorio.”

Le parole del sindaco testimoniano appieno il motivo per cui il comune di Somma Vesuviana ha deciso di dar vita a tale protocollo: valorizzare, tutelare, recuperare l’ecosistema ambientale, storico-artistico ed economico del territorio è la priorità dell’amministrazione comunale.

Il professore Salvatore Sica direttore dell’Osservatorio, ha sottolineato l’importanza di far rinascere l’idea di una casa comune perché “occuparsi di un territorio così attivo e vivo come Somma Vesuviana, significa occuparsi dell’eccellenza. E noi, di perdere occasione di eccellenza come questa, non ne vogliamo sentir parlare.” – ha precisato il professore.

Come territorio abbiamo tanto da offrire, basta pensare alla “pellecchiella” del Vesuvio, come ha ricordato Sica, sottolineando che il percorso che sta per prendere vita è un percorso da fare insieme, fondato su dinamismo e che ha come fine ultimo anche quello di creare un flusso finanziario.

Anche il docente dell’Osservatorio, il professore Luigi Cerciello Renna, é intervenuto durante la conferenza affermando che il protocollo é anche un modo di conoscersi reciprocamente.

Il professore Cerciello, in qualità di esperto di sicurezza agro-alimentare ed energetica, ha affermato di conoscere bene il nostro territorio, le sue ricchezze, ma anche le sue carenze.

“C’é un’imbarazzante caduta delle amministrazioni che spesso non sono in grado di sfruttare appieno le risorse a disposizione nè di sviluppare delle attività utili. É per questo che oggi siamo qui, a Somma Vesuviana, lieti finalmente di trovare un’amministrazione che, invece, lo fa.” 

Alla domanda di un’eventuale collaborazione tra l’Osservatorio e il Parco Nazionale del Vesuvio, la risposta di Renna è stata: “Non certifichiamo la qualità degli enti pubblici nè tantomeno si può affidare un potere salvifico a tale protocollo. L’unica cosa di cui siamo certi è che ciò che facciamo, lo facciamo con passione e tale passione ci porterà ad essere utili al territorio perchè la comunità ha diritto al fare e non al chiacchierare.” 

Ilaria Guardasole

Vittoria Di Porzio