Si chiama “Solving”, il nuovo film-documentario prodotto dalla casa di produzione cinematografica Salvatore Mignano Communication. Il progetto che mette sotto la lente d’ingrandimento il ruolo dell’imprenditore nella crisi degli ultimi anni, tratta anche il caso dei suicidi imprenditoriali, intervistando Tiziana Marrone, una delle vittime collaterali del fenomeno, moglie di Giuseppe Campaniello, datosi fuoco il 28 marzo del 2012 davanti all’agenzia delle entrate di Bologna. La storia vuole essere un simbolo delle difficoltà che affrontano la media e piccola imprenditoria ogni giorno nel nostro paese. Parla di un imprenditore che si trova a dover fronteggiare i primi anni della crisi del 2008 così, pensando di poter diversificare, si trova a scegliere di investire in un settore per lui affascinante, la comunicazione audiovisiva, il che essendo in forte crisi lo rende un concorrente forte nel mercato. Trovandosi però, dopo un primo periodo di entusiasmo in leggera contrazione decide di assestarsi momentaneamente, ma sarà proprio in questo momento che, l’imperversare della crisi nel suo settore principale, l’industria energetica, lo metterà all’angolo, portandolo a difficoltà incredibili, simili a quelle in cui si sono trovati altri imprenditori purtroppo poi suicidati. Una storia che prende spunto dalla realtà filtrata da una macchina da presa sempre rivolta per quasi due anni, tra ricerca e riprese, su di un imprenditore campano che opera nel settore degli accumulatori di energia, Salvatore Mignano. Scritto e diretto da Giovanni Mazzitelli, Solving si avvale anche della fortunata collaborazione di Franco di Mare, giornalista di rai uno mattina e della partecipazione straordinaria del professor Francesco Alberoni, il quale offre una panoramica completa sulle caratteristiche sociali dell’imprenditore. Le musiche sono state composte dai musicisti campani Gianluca Brugnano e Francesco Guarnaccia.

Luana Paparo