SCOSSE POLITICHE – Giovanni Russo lascia la maggioranza di governo a Massa di Somma targata Madonna-Zeno
Massa di Somma – E’ stato chi materialmente ha fatto vincere le elezioni al Pd di Gioacchino Madonna che fu di Antonio Zeno nella roccaforte più rossa del vesuviano, nonostante proprio di sinistra (e questo creò non pochi problemi alla coalizione) non lo fosse mai stato. Giovanni Russo, da sempre in prima linea col volontariato e l’associazionismo, specie dedito alle fasce deboli, l’elemento della bilancia appunto alle scorse elezioni amministrative, passa all’opposizione. Per ora la scelta di Russo non è ufficiale nel senso che l’interessato dopo aver incontrato il suo sindaco e Antonio Zeno (l’autore della sua candidatura) e avergli riferito la scelta di passare all’opposizione, presenterà ufficialmente comunicazione al comune che sarà ratificata al prossimo consiglio comunale. “Sono deluso – il commento a caldo di Russo – da sempre, nonostante sia giovane ho inteso la politica come impegno civile e la mia candidatura rappresentava proprio l’estensione dell’impegno associazionistico verso i meno fortunati, dentro un consiglio comunale per indirizzare specie nelle politiche sociali i miei valori. Purtroppo, il comune e la maggioranza di governo a cui sono appartenuto fino alla scelta di passare all’opposizione, proprio in merito alle politiche sociali fanno acqua da tutte le parti. Non ho nulla di personale contro l’assessore Veronica Pasqua, ma onestamente cosa ha prodotto? E soprattutto: quali sono le linee guida delle politiche sociali a Massa di Somma? I numeri spesso non sono importanti, i risultati sì ed è impensabile per me che vengo dal mondo dell’imprenditoria e la politica la vedo come un impegno dove ci si mette la faccia, accettare come la maggioranza che ho contribuito a far eleggere, proprio sul versante politiche sociali è carente. Il sindaco Madonna e il consigliere Zeno più volte sono stati informati dei miei malumori, ma ad oggi non è stato fatto nulla né in giunta né in consiglio”. Una tegola sulla testa di Gioacchino Madonna che perde dalla squadra un consigliere tra i più eletti, proprio in vista delle Elezioni politiche di marzo a cui aspirerebbe secondo rumors locali l’ex sindaco Antonio Zeno ad oggi, perso il treno Parco Nazionale del Vesuvio, dopo dieci anni alla guida della sua città, senza incarichi.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.