Scandalo a Portici: una donna denuncia per molestie sessuali il sindaco e un imprenditore. Enzo Cuomo: Una calunnia frutto delle farneticazioni di una mitomane”
Portici – Un terremoto. Un fulmine a ciel sereno, dopo i fasti e i successi per le belle iniziative di Natale, l primo nuovamente da sindaco, l 2018 per Enzo Cuomo, sindaco potente del Pd, inizia male, nonostante le denunce per molestie sessuali arrivate in procura da parte di una donna, siano riferite a cinque anni fa. La notizia stamattina sul quotidiano La Repubblica, finito in tutta la città nelle edicole in pochissime ore e rimbalzata sui social.
Il fascicolo è da poche ore all’attenzione della Procura guidata da Gianni Melillo, depositata nella stanza del procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio, responsabile della sezione che procede, tra l’altro, per i reati contro le cosiddette “fasce deboli”: scrive Repubblica Napoli. E la donna dovrebbe essere sentita nelle prossime ore. Rossella B. dice di essere stata fatta oggetto di molestie, alcuni anni fa, nella stanza dell’allora sindaco Cuomo, poco prima che il primo cittadino lasciasse l’ente locale per candidarsi, ed essere eletto, al Senato.
“Siamo al cospetto di una vicenda totalmente inventata, presumibilmente frutto delle farneticazioni di una mitomane. È assolutamente palese, non solo per chi mi conosce, che mai avrei potuto molestare una donna”. Così il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, ex senatore del Pd, commenta le accuse di molestie sessuali rivoltegli da una imprenditrice di Portici che – secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Repubblica in un articolo a firma di Conchita Sannino – ha denunciato anche un imprenditore per un caso di presunta violenza risalente a fine dicembre. L’episodio relativo a Cuomo risalirebbe invece a cinque anni fa, prima che si candidasse al Senato.
“Trovo singolare che si rivelino oggi, con estrema dovizia, particolari di una vicenda inventata di sana pianta e risalente, a quanto riferito da un giornale, a cinque anni fa. Sta diventando estremamente pericolosa la tecnica di inventare accuse infamanti per colpire i sindaci e ciò che rappresentano nelle loro comunità, proprio come accaduto di recente al sindaco di Mantova”, argomenta il sindaco di Portici, da sempre per la verità in prima linea sul fronte della tutela delle donne.
“Naturalmente sono assolutamente sereno ma non sono disposto ad assistere in silenzio al passaggio di questa macchina del fango messa in moto per colpirmi politicamente da ambienti notoriamente ostili già dall’ultima campagna elettorale. Per questo motivo ho già incaricato i miei legali di denunciare per calunnia questa donna e tutti coloro che strumentalmente pensano di utilizzare questa squallida macchinazione per colpire la mia persona e la mia figura politica”, conclude Cuomo.
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