SANT’ANASTASIA: ANTONIO DE SIMONE CANDIDATO NELLE LISTE PER L’ELEZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CITTA’ METROPOLITANA

tessera pd

Stamani sono state ufficializzate le liste per l’elezione del consiglio metropolitano. Tanti i nomi in campo per il PD, capolista il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo e tanti amministratori democratici. Dal Partito Democratico di Sant’Anastasia la candidatura del Dott. Antonio De Simone, in rappresentanza dei democratici anastasiani e del vesuviano. “Mi rammarica constatare ancora una volta – dichiara la segretaria del circolo Grazia Tatarella – che la politica, quella seria e corretta, quella che antepone gli interessi dei territori alle logiche di potere e di corrente, non è appannaggio della classe dirigente che guida il Partito Democratico napoletano. Le candidature presenti nella lista per l’elezione della città metropolitana sono la cartina di tornasole di un modo di fare politica figlia delle vecchie logiche, dalle quali questi pseudo dirigenti dovrebbero rifuggire nel nome di quel rinnovamento e di quel cambiamento che tanto decantano. E invece siamo alle solite. Ma il PD di Sant’Anastasia è protagonista dei processi governando gli eventi. Rivendichiamo a gran voce i nostri spazi e la nostra autonomia, andando oltre questi criteri e siamo pertanto orgogliosi di avere come rappresentate del PD Anastasiano il nostro candidato sindaco, dott. Antonio De Simone

Mal digerite, dunque, dai dirigenti anastasiani la scelta di alcune candidature all’interno del partito: in particolare, quella del consigliere del PSI di Sant’Anastasia, Carmine Capuano: “Una scelta che appare poco corretta e fuori da ogni logica di politica seria. Basta pensare infatti che Capuano ha condotto di recente una campagna elettorale contro il PD, anche durante il turno di ballottaggio, quando alcuni dirigenti della sezione del PSI locale hanno pubblicamente dichiarato di votare per Abete (candidato contro il PD e Antonio De Simone).-si legge in un comunicato ufficiale del Pd anastasiano- Una scelta infelice per i dirigenti e per la segretaria provinciale del PD Napoli, fatta senza prestare attenzione alle opinioni dei territori e mentre la dirigenza anastasiana stava lavorando alla candidatura del Dott. De Simone. Il Partito Democratico di Sant’Anastasia condanna fermamente questi atteggiamenti e prende le distanze da questi metodi, poco sani e che retrocedono da quella logica di cambiamento e rinnovamento che il nostro segretario Renzi sta provando ad attuare, con scarsi risultati, a quanto pare, nel partito napoletano. Auspichiamo che, in futuro, la dirigenza provinciale promuova un tavolo di discussione vera con i circoli territoriale e li coinvolga nel processo decisionale per la scelta delle candidature a tutti i livelli, piuttosto che ratificare le scelte fatte dai capicorrente di turno”.

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