San Giorgio a Cremano:ancora polemiche e controversie sulla possibile nuova sede del commissariato di Polizia

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Ancora controversie sul possibile trasferimento del Commissariato di Polizia a Massa di Somma. Da San Giorgio a Cremano, la Giunta Comunale, presieduta dal Sindaco Giorgiano, ha approvato all’ unanimità l’ assegnazione di una nuova sede al Commissariato, presso la struttura comunale di via Galdieri. La decisione della Giunta dovrà passare il vaglio del Ministero dell’interno, in tal caso la sede di Via Galdieri che attualmente ospita i sevizi di anagrafe e stato civile, potrebbe diventare il Palazzo della Sicurezza di San Giorgio a Cremano. L’ Amministrazione Comunale, dopo aver comunicato la nuova sede scelta ,ha incassato complimenti e congratulazioni da Annibale Falco, segretario generale provinciale di Napoli del SIAP. Congratulazioni per nulla condivise nella piccola cittadina di Massa di Somma. “Personalmente non credo che quella prescelta dall’ Amministrazione Giorgiano sia una sede idonea. San Giorgio destina una sede per il Commissariato in una zona fortemente popolata da studenti, una struttura situata nei pressi del liceo e dell’ istituto ITIS. Ciò significa che, negli orari di entrata ed uscita dalle scuole, sarebbe impossibile un intervento immediato da parte delle volanti di Polizia, senza tralasciare che una delle uscite di questa struttura sbocca in un parco privato”, commenta il sindaco Antonio Zeno. Sulla stessa lunghezza d’ onda risponde Ciro di Giacomo, consigliere d’ opposizione di San Giorgio a Cremano:“non mi sembra la soluzione migliore quella di inserire nello stesso edificio Polizia di Stato e Polizia Municipale,due corpi di polizia che rischiano di avere competenze accavallate e di confondere la platea di utenti. Il Palazzo Sicurezza,come lo chiamano loro, rischia di diventare un’area promiscua e scarsamente operativa, il Sindaco ha disatteso un reale confronto con tutte le forze politiche, un comportamento poco consono di fronte ad un problema cosi sentito”, conclude Di Giacomo.

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