San Giorgio a Cremano. E’ in questo periodo, visto l’inizio delle attività scolastiche, che si parla soprattutto di ticket e di esenzioni. Quest’argomento fu toccato durante un precedente consiglio comunale, in relazione soprattutto all’extraterritorialità di alcuni alunni, che si sono visti aumentare la mensa.

I grillini chiesero fortemente di equiparare il ticket sia per i residenti che non, in nome di quel principio “ La città dei bambini e delle bambine” cui il sindaco Zinno tiene molto. La risposta in Assise fu negativa, respinta dai consiglieri di maggioranza.

Equiparando i costi si evince quasi il doppio per lo stesso pasto, tra i residenti e quelli non residenti.Oggi dalla casa comunale fanno sapere di aver riaperto i termini per l’esenzione del ticket scolastico, anno 2017-2018, fino ad esaurimento della somma messa a disposizione: 60000 €, ed inoltre saranno accettate tutte le domande presentate oltre i termini stabiliti, purché in possesso dei requisiti:

– Residenza dell’alunno in San Giorgio a Cremano alla data del 30/06/2017.

– Certificato ISEE relativo ai redditi dell’anno 2015 non superiore a €10.633,00.

Roberto Liucci