Rissa al carcere minorile di Nisida durante la partita del Napoli. Borrelli (AVS): “L’isola torni a disposizione dei napoletani e non sia più utilizzata come carcere”
Intorno alle ore 21 di sabato 16 settembre, è scoppiata una rissa all’interno del carcere minorile di Nisida mentre i detenuti si trovavano in una sala adibita alle attività ludico-trattamentali ed erano intenti a guardare una trasmissione sul calcio. La rissa è stata quindi sedata ed evitato il peggio grazie all’intervento delle guardie penitenziarie. A renderlo noto Giuseppe Merola, dirigente nazionale della Federazione Sindacati Autonomi CNPP, in una nota.
“Non c’è mai limite al peggio. Questi ragazzi che dovrebbero trovarsi all’interno del carcere per compiere un percorso di recupero si rendono invece protagonisti di una becera rissa. Quello che doveva essere un momento di svago e intrattenimento si è trasformato in uno scontro senza esclusione di colpi. E’ arrivato il momento di restituire ai napoletani l’isola di Nisida, che rappresenta un tesoro inestimabile del nostro territorio, un luogo di rara bellezza di cui sono stati privati i cittadini perbene per destinarlo ai detenuti. Chiedo che l’istituto penitenziario minorile di Nisida venga spostato in altro sito e che l’isola venga riconsegnata ai cittadini, ai napoletani, ai turisti”. Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.
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