Fa discutere l’esclusione dei vigili urbani dai compiti di vigilanza dei seggi elettorali (ed attività collegate) in vista del referendum del prossimo 17 Aprile quando l’Italia sarà chiamata a votare l’abrogazione, o meno, della norma che concede di protrarre le concessioni per estrarre idrocarburi entro le 12 moglie nautiche dalla costa italiana sino all’esaurimento dei giacimenti.

La decisione di impiegare soltanto il personale delle Forze di Polizia di Stato, assunta dal Ministero dell’Interno, ha incontrato la netta opposizione dei vertici provinciali F.P.- CGIL NAPOLI che, in una lettera spedita al Prefetto e ai sindaci del circondario napoletano, la hanno definita contraddittoria, incomprensibile e contraria poiché rischia di compromettere il rapporto tra la Polizia Locale e le altre forze dell’ordine: “Ciò e la logica e coerente conseguenza della posizione assunta dai Governi passati e da questo in carica – si legge nella lettera inviata dal il coordinatore e il segretario provinciali Emiliano Nacar e Salvatore Tinto– nei confronti della Polizia Municipale Italiana, tesa a mortificare e sottostimare ruolo, funzioni e lavoro del personale, nonostante i lusinghieri risultati ottenuti nelle politiche integrate di sicurezza urbana. Tutto ciò costringerà ad intensificare la mobilitazione in campo locale e nazionale per addivenire a soluzioni razionali per evitare qualsiasi disparità di trattamento  e qualsiasi ingiustizia“.