Puliamo il Mondo…. a Portici compie venti anni, tutti di grandi successi. Sulla barca anche il sindaco Enzo Cuomo e l’assessore Santomartino
PORTICI – Domenica 30 Settembre, alle ore 9.00, al porto del Granatello di Portici, si è svolta la XX edizione di “Puliamo il Mondo”. L’iniziativa, ideata da Legambiente, e patrocinata dal Comune di Portici, ha visto la collaborazione dei subacquei delle associazioni di volontariato “Eurosub”, “Salto nel blu”, e “Amici degli Abissi”. I sommozzatori delle tre associazioni, in tre ore, hanno ripulito il fondale dell’ex molo borbonico; come ci spiega l’Assessore al Patrimonio Ambientale, Franco Santomartino: “La manifestazione, promossa da Legambiente, è un’iniziativa importante, che ben si inserisce nel quadro della Politica Ambientale, intrapresa , da diversi anni, dalla “Giunta Cuomo”. Sono stati raccolti dal fondale un bel pò di rifiuti, perlopiù bottiglie di vetro, ma anche numerose batterie, e cartelli, depositatesi sul fondo perché, questo porto, per un bel pò di tempo, è stato “terra di nessuno. E’ da un pò che l’Amministrazione Comunale ha risposto le sue attenzioni per questa zona, importante sia per il commercio, che per l’ aggregazione giovanile. Siamo soddisfatti dell’operazione”. Un’iniziativa importante, dunque, volta a riqualificare maggiormente la zona. Anche se bisogna far molto altro, per far tornare agli antichi lustri il molo porticese. Pare, infatti, che il tentativo di riqualificazione dell’area, intrapreso dal 2006, con i fondi stanziati dalla Comunità Europea, abbia sfavorito le attività dei pescatori: l’avanzamento della scogliera del Waterfront, verso il mare, avrebbe determinato, uno squilibrio di flussi marini. Ciò produrrebbe un movimento ondoso anomalo, all’interno del porto, che rompe i cavi di ormeggio delle imbarcazioni, e fa urtare queste alla banchina: “Purtroppo è un problema di competenza della Regione- ha continuato a spiegare l’Assessore Santomartino- Bisognerebbe allungare il molo dal lato del faro, e installare qualche altra boa. Abbiamo discusso più volte del problema con la Regione. Per quanto riguarda le Boe, pare che questa abbia già dato inizio alla gara d’appalto; ma sul prolungamento della banchina, ancora niente è stato deciso”. Quello dell’ormeggio sicuro non è, però, l’unica preoccupazione dei pescatori locali, che chiedono, anche, la creazione di un mercato del pesce da fare sul molo. L’allestimento di questo, non solo, eviterebbe di ributtare a mare il pescato (non venduto alle pescherie); ma, richiamerebbe, anche, un gran numero di turisti. Parla ancora Franco Santomartino: “Ho detto più volte ai pescatori di essere d’accordo a questo tipo di iniziativa. D’altronde una sorta di “Mercato del Miglio Zero” è già stato creato da me, sul Viale Leonardo da Vinci, ogni terza Domenica del mese. Aspetto una proposta seria a riguardo.”
Dario Striano
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