Clima di tensione al Comune di Portici. Il consigliere comunale Alessandro Fimiani ha denunciato l’ex collega di maggioranza Salvatore Iacomino per “aggressione verbale, minacce di morte e tentata aggressione fisica“.

Secondo il giovane amministratore comunale durante la commissione Servizi Finanziari il navigato politico, eletto nel 2013 tra le fila della maggioranza di Nicola Marrone, con Sinistra e Libertà, per poi passare all’opposizione nell’estate del 2015, dopo le elezioni regionali(in cui era candidato), lo avrebbe aggredito, prima, verbalmente, poi con gravi minacce, infine, avrebbe tentato, addirittura, di colpirlo ripetutamente con pugni e schiaffi: “Durante la seduta della Commissione servizi finanziari – si legge nella denuncia/querela presentata da Alessandro Fimiani alla Procura della Repubblica tramite l’avvocato Giuseppe Ferrara–  mi sono rivolto al Dirigente Auricchio chiedendogli di firmare un documento al fine di liberare un altro dipendente comunale che stava aspettando ormai da un’ora che il Dirigente apponesse una semplice firma. A questa mia semplice richiesta, fatta in assoluta buona fede per far si che il dipendente non aspettasse altro tempo, il dirigente Auricchio mi ha detto che non poteva firmare alcunchè essendo in corso i lavori della commissione. È stato questo il punto che il Signor Iacomino Salvatore […] si è improvvisamente rivolto a me in modo aggressivo e violento con parole ingiuriose e minacce di ogni tipo: “ma ch C**** vuò! Omm e m***”. Di fronte a queste ingiustificate parole ho risposto invitando il Sign. Iacomino a calmarsi e a non offendere, non essendomi io mai rivolto a lui. Dato che nonostante il mio invito il consigliere non si calmava ma aggrava il suo comportamento continuando nelle aggressioni verbali fino a minacciarmi di morte (muccus e m***, stu s****, io t’accire ch*****, t’aggia accirere). Il tutto si ripete – sempre secondo quanto denunciato dal giovane consigliere comunale – in presenza degli altri consiglieri e di vari altri dipendenti. Alcuni consiglieri- continua la denuncia- hanno addirittura dovuto mantenere il Sign. Iacomino perchè era chiara e manifesta la sua intenzione di aggredirmi fisicamente tant’è che ha provato a colpirmi al volto con schiaffi e pugni. Ho deciso a quel punto di allontanarmi per evitare che la cosa degenerasse, ormai resomi conto che era fuori controll. La vicenda mi ha colpito a tal punto da costringermi a ricorrere ad un calmante dato il mio evidente stato di ansia.”

Se le parole del consigliere dovessero risultare vere, ciò attesterebbe il clima di tensione tra maggioranza e opposizione in vista del bilancio preventivo. La battaglia tra maggioranza e opposizione in questi 3 anni è stata caratterizzata da polemiche e tensioni ma fino adesso mai era sfociata in aggressioni fisiche e minacce di morte.

Dario Striano