Dall’11 Settembre 2017 fino al 31 Marzo 2018 è possibile partecipare alla mostra “Tesori sotto i lapilli” che si terrà nell’antica città distrutta dall’eruzione del Vesuvio, Pompei.

La mostra vede esposti arredi, affreschi e gioielli, provenienti dall’Insula Occidentalis. Esso è il quartiere che si trova all’estremità occidentale della città antica, e si trova su quattro terrazze panoramiche, che affacciano sul mare. Ci sarà la possibilità di ammirare alcuni dei ricchi arredi e delle pitture parietali di una delle case più note del grandioso complesso delle ville urbane dell’Insula Occidentale: la Casa del Bracciale d’oro. Quest’ultima, chiusa al pubblico da ormai più di dieci anni, è attualmente non visitabile a causa di interventi di restauro e di rivalorizzazione.

La Casa del Bracciale d’oro deve il suo nome ad un ritrovamento particolare: un grande bracciale in oro, dal peso di 610g indossato da una delle vittime intente a fuggire dall’eruzione del Vesuvio. Tutte le vittime che trovarono la morte in questo luogo, sono commemorabili anche tramite i calchi esposti.
La casa presentava un grande triclinio con raffinati affreschi come quello delle Nozze di Alessandro e Rossane e di Arianna e Dioniso a Nasso (qui esposti), che alludono al tema delle unioni matrimoniali felici.

Un altro fuggiasco portava invece con sé una cassettina in legno e bronzo con 40 monete d’oro e 175 in argento, anch’essa esposta.

La casa era dotata di una grande parete affrescata, con scene di giardino. Questa non è presente alla mostra di Pompei, ma è esposta all’Antiquarium di Boscoreale, dopo essere stata esposta fino al luglio 2017 a Parigi, in una mostra dal titolo “Jardins”, assieme a grandi artisti dal calibro di Monet, Klimt e Matisse.

Si potrà assistere alla mostra al Parco Archeologico di Pompei, via Villa dei Misteri, 2.

Ilaria Guardasole