Il 2017 è l’anno delle celebrazioni per i movimenti operai, sindacati e per le fazioni di sinistra. Ricorre infatti il centenario dell’Ottobre Rosso, lo storico periodo rivoluzionario che nel 1917 ha visto la presa di potere da parte dei bolscevichi che si ersero a Soviet del popolo russo. Era la riscossa della classe operaia in un certo senso, quell’accezione ormai desueta tra i più ma che ancora vede la necessità di rivendicare i propri diritti, oggi più che mai in discussione.

Nell’appello diramato dalle organizzazioni, su tutte lo Slai Cobas di Pomigliano, vi è un chiaro riferimento a quella che è la condizione attuale dei lavoratori,in un discorso che va dalla situazione politica venezuelana, alla più immanente ed irrisolta contesa tra lavoratori e FCA Pomigliano.

A Pomigliano D’Arco, città storicamente attiva in quanto a lotte e movimenti operai, questo centenario sembra particolarmente sentito, tanto che è stata indetta per il 4 novembre una assemblea nazionale operaia. L’appello sottolinea la necessità di rendersi consapevoli che i movimenti operai non possano conciliarsi con un sistema dettato dall’arcaica lotta tra “sfruttati e sfruttatori”. L’assemblea in questione, organizzata dallo Slai Cobas e da altre sigle da sempre vicine alla causa della classe operaia, si propone di dare come dice appunto il titolo della stessa, “parola agli operai” . L’incontro sarà ospitata presso l’aula consiliare di Piazza Municipio.

Domenico Modola