Passo dopo Passo, Pomigliano d’Arco omaggia Carla Fracci
Pomigliano d’Arco – “Ho dedicato la mia vita a far conoscere ed amare la danza nel mondo, sono stata in ogni dove, dai teatri di provincia fino ai tendoni, per questo è stato un grande onore per me dare il mio nome a questa splendida sala di danza, animata da ottime allieve e meravigliose insegnanti”. Tradisce un velo d’emozione Carla Fracci mentre si fa fotografare insieme alle allieve della scuola comunale Pomigliano Danza, nella sala che da sabato sera è dedicata a lei. L’étoile più famosa del mondo ha firmato la porta d’accesso con piacere e ha fatto scansare la folla per farsi fotografare vicino al suo nome, così da avere uno scatto tra i suoi ricordi personali. A lei la città ha dedicato applausi e commozione. Prima della cerimonia di intitolazione la più grande ballerina italiana ha presentato al centro culturale La Distilleria la sua autobiografia intitolata “Passo dopo passo” e durante la presentazione le allieve della scuola l’hanno omaggiata con una performance che porta lo stesso titolo del suo libro. La Fracci ha ringraziato tutte loro, dispensando sorrisi e autografi, senza risparmiarsi. Con lei c’era il marito e regista teatrale Beppe Menegatti: “queste ragazze – racconta al termine dell’esibizione – ci hanno regalato un momento di danza sincero, dolcemente poetico, ben fatto ed emozionante. Per questo, e parlo anche a nome di Carla, siamo profondamente grati a tutte loro”.
Daniele De Somma
Foto di Pamela Orrico
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