Pomigliano d’Arco – Il Palazzetto dello Sport ha meno di 20 anni ma è già un malato che rischia di essere ucciso dall’abbandono e dal degrado. Nelle aiuole del parcheggio l’erba è alta e l’asfalto è coperto di cocci di vetro e altri generi di rifiuti. Le facciate sono piene di scritte e, guardando in alto, è possibile distinguere tracce della caduta di calcinacci. All’interno le porte che separano il terreno di gioco dai magazzini sono aperte, mal ridotte e senza più le serrature, all’interno c’è polvere e disordine. Gli spogliatoi hanno water e lavandini rotti. Il campetto di calcio a 5 adiacente ha gli spogliatoi semidistrutti e inutilizzabili ed è facilmente raggiungibile da chiunque a causa della scarsa sorveglianza
“Quando ho potuto constatare lo stato attuale del Palazzetto dello Sport – dice il consigliere comunale d’opposizione Vincenzo Romano (Pd) – ho avuto un immediato senso di repulsione a causa della totale assenza di manutenzione di un nostro bene comune. È indispensabile ripensare ad una politica che metta al centro il corretto utilizzo delle strutture sportive”.
“La soluzione per tenere in vita strutture sportive così grandi – risponde l’assessore allo sport Gianfranco Mazia – è darla in concessione a gruppi sportivi che possano occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria, come contiamo di fare quanto prima per l’area del campetto di calcio. Per quanto riguarda l’interno del Palazzetto i danni sono dovuti alle attività estive, dove evidentemente è mancata la giusta sorveglianza. Provvederemo quanto prima a riparare quello che è stato distrutto”.

Daniele De Somma
Foto di Pamela Orrico