Operazione Capodanno sicuro a San Giorgio a Cremano: divieto di sparare botti. Il Sindaco:”Garantiamo festeggiamenti sicuri”
San Giorgio, 17 Dicembre 2015 – Si rinnova anche quest’anno il divieto di sparare botti su tutto il territorio comunale dal 19 dicembre 2015 all’11 gennaio 2016. Il Sindaco Giorgio Zinno ha firmato l’ordinanza con la quale si dispone di non esplodere prodotti pirotecnici di qualsivoglia tipologia, e la loro “libera vendita”.
Nelle prossime ore in città saranno affissi i manifesti della campagna anti-botti che quest’anno recano l’immagine di un bambino, con la scritta: “Il Futuro è nelle tue mani, non bruciare la tua vita”.
“Abbiamo deciso di incentrare questa campagna di sensibilizzazione sui bambini – spiega il Sindaco Giorgio Zinno – innanzitutto perchè tra le categorie a maggiore rischio ci sono proprio i minori che possono utilizzare impropriamente materiale pirotecnico, anche inesploso. E poi perchè San Giorgio a Cremano è la Città delle Bambine e dei Bambini. Dobbiamo pensare a loro anche in queste giornate, oltre che alla serenità degli anziani e di tutti i cittadini che passeggiano per le nostre strade, assistono agli eventi organizzati per le festività natalizie o trascorrono in casa le festività con i loro cari e hanno diritto di non essere turbati dagli scoppi. E poi ci sono i beni comuni della città che è necessario preservare dai danneggiamenti”.
Oltre ai manifesti l’amministrazione, tramite la Polizia Municipale, distribuirà brochure informative in tutte le scuole prima della chiusura delle stesse per le festività natalizie, mentre i dirigenti scolastici sono invitati a spiegare, soprattutto ai più piccoli, i rischi provenienti dall’uso improprio dei prodotti pirotecnici. L’ordinanza e la campagna informativa voluta dal Primo Cittadino e dall’assessorato alla Sicurezza cercano di limitare una consuetudine in grado di provocare danni fisici, anche rilevanti. Altre serie conseguenze negative si possono determinare anche per gli animali domestici.
Il provvedimento inoltre vuole evitare danni al patrimonio pubblico e privato come i veicoli in sosta nelle strade o i contenitori per i rifiuti dell’umido, facilmente incendiabili.
La Polizia Municipale vigilerà in particolare durante i giorni previsti, affinchè vengano rispettate le disposizioni. Le sanzioni previste per chi non rispetta l’ordinanza sindacale vanno da 25 a 500 euro.
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