Nuovo reparto oncologico all’Apicella di Pollena Trocchia, la visita del presidente De Luca e del direttore generale Russo. Soddisfatto il sindaco Esposito
Pollena Trocchia – Presidio sanitario di Pollena Trocchia. L’offerta sanitaria per i cittadini dell’Asl Napoli 3 Sud compie un nuovo e significativo passo in avanti. Il presidente della Regione Vincenzo De Luca e il direttore generale Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo hanno presentato ai cittadini, ai rappresentati delle istituzioni, alla stampa la nuova struttura alle diretta da Luigi Leo. Sedici posti letto in day hospital con otto dirigenti medici e relativo personale infermieristico che si occupano del trattamento di tutti i tumori solidi con chemioterapici, immunoterapia e biologici. Somministrazione di tutti i farmaci innovativi appena registrati, tutti i giorni ambulatorio di oncologia generale e, il giovedì, quello dedicato ai tumori rari. Non solo, un servizio di psiconcologia e la partecipazione a studi e ricerca clinica. Nell’anno 2024 circa 1.000 dh e più di 5.000 visite ambulatoriali. Nel reparto operano una nutrizionista e un cup dedicato esclusivamente ai pazienti oncologici. Il presidente presso la stessa struttura sanitaria ha visitato anche la senologia, presso la quale è stata recentemente installata una Tac specifica per i tumori al seno e i locali che ospitano le attività di supporto alle persone con disturbi dello spettro autistico.
“Oggi con la visita del Presidente De Luca e del Direttore Russo si apre una nuova pagina per l’assistenza sanitaria sul territorio di Pollena Trocchia, e dell’area vesuviana più prossima a Napoli. È una storia che parla di efficienza, scelte razionali, parla di risposte complesse a una domanda di salute dell’intero sistema delle cure nella regione. Cambiando i bisogni legati alla salute cambia anche la risposta delle strutture sanitarie, l’Ospedale Apicella svolge il suo ruolo nell’eccellenza delle cure oncologiche e chemioterapiche – ha commentato soddisfatto il sindaco di Pollena Trocchia Carlo Esposito – inutile dirvi che sono felice nel vedere come l’ospedale Apicella, che da sempre è parte integrante del tessuto cittadino, e che appartiene alla storia di tutti noi, oggi sia al centro di una riorganizzazione efficiente e razionale del sistema sanitario regionale. SS che in questi anni ha dimostrato una forte resilienza nel sostenere le sfide e un’indubbia capacità di progettualità a medio e lungo termine. Oggi abbiamo inaugurato un nuovo capitolo per l’ospedale, oggi abbiamo riconfermato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la centralità della struttura e del personale, nella presa in carico della domanda di salute emanata dal territorio. So che si tratta solo di un altro importante passo verso quella riorganizzazione funzionale già iniziata sui nostri territori e che tassello dopo tassella si sta progressivamente componendo.
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