Reina 7 – Una garanzia. Salva il Napoli in più occasioni. Spettacolare la parata del primo tempo sul tiro da fuori area della Fiorentina

Hysaj 6,5 – Dalle sue parti non si passa. Sempre ben posizionato. Non lucidissimo in fase di impostazione… ma quanto corre?!

Albiol 6,5 – Gioca bene senza rischiare granché. Qualche imprecisione di troppo nel primo tempo ma fa comunque un’ottima prestazione.

Koulibaly 7,5 – Meriterebbe 8, ma il goal di Kaliic macchia leggermente una prestazione superba. Un giocatore nuovo, quasi insuperabile.

Ghoulam 6,5 – Le solite piccole sbavature. Ma anche tanta corsa, grinta e determinazione

Allan 7 – E’ ovunque. Un vero jolly: abile coi piedi e decisivo in fase di copertura e nei contrasti. E’ l’uomo in più del centrocampo del Napoli. E’ l’uomo in più del mercato estivo (dal 45’st Lopez sv)

Jorginho 7 – Continua a crescere gara dopo gara. Prmo tempo con qualche imprecisione di troppo. Sale in cattedra durante la ripresa

Hamsik 7,5 – Che giocatore! La sua intuizione apre le danze alla vittoria azzurra. Assist al bacio per Insigne e poi tanta corsa e grinta. Un vero capitano: trascina il Napoli dentro al campo con le sue giocate, e fuori andando sotto la curva B ad intonare il coro dei tifosi in delirio per la prestazione dei padroni di casa. La città si reinnamora di Marekiaro…così all’improvviso, dopo i mugugni troppo affrettati degli scorsi 2 anni. Dal 2007 lo slovacco con le sue giocate ed i suoi goal “difende la città”

Callejon 6,5 – Sbaglia tanto per uno come lui, ma resta fondamentale negli equilibri tattici della squadra

Higuain 7,5 – Decisivo. Non ci sono più parole per descrivere la classe del Pipita. Un fuoriclasse

Insigne 7 – Sblocca il match superando Tatarusanu con facilità. Momento d’oro per lo scugnizzo napoletano, destinato a diventare un vero e proprio campione (dal 15’st Mertens 6,5 – suo l’assist per il goal di Higuain) (dal 33’st El Kaddouri sv)

Sarri 8 – partita impostata alla perfezione tatticamente. Con lui il Napoli è più saldo in difesa e comincia a sognare seriamente il tricolore.

Dario Striano