Napoli capitale europea del cioccolato: torna Chocoland la terra dei golosi

Golosoni di tutto il mondo, unitevi. Ecco la nona edizione di ‘Chocoland – La Terra dei golosi’, la principale rassegna del Sud Italia dedicata al mondo del cioccolato, in programma nelle strade del Vomero dal 27 ottobre al 1 novembre.

Per sei giorni, le tipiche casette in legno presenti in via Luca Giordano e via Scarlatti ospiteranno oltre 50 aziende provenienti da tutta Europa. Tra gli appuntamenti previsti, i laboratori gratuiti del maestro Antonio Vanacore, che coinvolgeranno gli studenti delle scuole alberghiere e quelli dei licei, delle medie e delle elementari, una vera fabbrica di cioccolato visitabile nei giorni della kermesse, live performance, show cooking aperti al pubblico e curati da grandi maestri pasticcieri.

“Chocoland – ha affermato il presidente della Municipalità 5, Paolo De Luca –  è una manifestazione oramai consolidata sul nostro territorio. Quest’anno ci aspettiamo una ulteriore crescita, cosa che ci auguriamo ogni anno, in riferimento anche agli aspetti relativi alla mobilità. Invito, a questo proposito, tutti i visitatori ad utilizzare i mezzi pubblici o a parcheggiare nelle aree limitrofe al quartiere”. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto De Luca – è il massimo coinvolgimento del territorio, per favorire una necessaria sinergia tra chi organizza la kermesse, i residenti e i commercianti”.

“La nostra – ha precisato il responsabile della società organizzatrice D2 Eventi, Luigi De Simone – è una azienda napoletana, fatta da imprenditori napoletani, che coinvolge in Chocoland anche tanti operatori della città partenopea. Riusciamo quindi a miscelare la presenza di maestri di tutta Italia con le tradizioni napoletane. Tra queste, spiccano le presenze di Ciro Scognamiglio detto Poppella e di Pasquale Colmayer che con il ‘Fiocco di neve’ e il ‘Via col vento’ hanno subìto negli anni vari tentativi di imitazione. E la stessa sorte sta capitando a Chocoland. La speranza è che anche per Chocoland continui ad essere rpemiato l’originale, privilegiando un’organizzazione made in Napoli”.

L’assessore comunale alle attività produttive, Enrico Panini, in un messaggio agli organizzatori ha ribadito come Chocoland “sia oggi un appuntamento fisso, un affermato simbolo della città e delle attività dei suoi artigiani, una manifestazione che entra a pieno titolo nell’offerta che l’amministrazione comunale propone in questo ponte di Ognissanti a cittadini e turisti”.  Il maestro cioccolatiere Antonio Vanacore ha donato, nel corso della conferenza stampa, un castello di cioccolata alla Municipalità. Oreste Gallucci ha proposto una degustazione di cioccolatini. “Siamo da sempre presenti alla manifestazione – ha detto Gallucci – che sta ancora migliorando, speriamo che questo trend continui”.

 

La fiera quest’anno si ripresenta ancora più ricca di eventi e assolute novità, come la cioccolata vegana e per celiaci proveniente da Modica, i biscotti francesi di Nizza, le eccellenze pasticciere siciliane e quelle tipicamente partenopee preparate per l’occasione da due marchi storici come Poppella e Colmayer. Tra gli appuntamenti previsti, i laboratori gratuiti del maestro Antonio Vanacore, che coinvolgeranno gli studenti delle scuole alberghiere e quelli dei licei, delle medie e delle elementari, una vera fabbrica di cioccolato visitabile nei giorni della kermesse, live performance, show cooking aperti al pubblico e curati da grandi maestri pasticcieri.

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