MEDEA – Al Teatro Nuovo è in scena l’ira di Maria Paiato diretta da Pierpaolo Sepe, tra politica e passione
Ultimi tre giorni per l’ appuntamento con lo spettacolo teatrale Medea, che andrà in scena fino a domenica 1 dicembre. La tragedia dell’ ira, l’ atroce vendetta della folle eroina e le “ragioni irragionevoli” di una donna che non ha saputo mettere a tacere amore e furore. Lo spettacolo, in scena dal 22 novembre presso il Teatro Nuovo di Napoli, per la regia di Pierpaolo Sepe, ama i personaggi estremi: Maria Paiato, che, dopo Anna Cappelli di Annibale Ruccello, ora è protagonista della Medea di Seneca, presentata da Fondazione Salerno Contemporanea. Con lei sino al finale, il Giasone di Max Malatesta, il Creonte di Orlando Cinque, il coro di Diego Sepe e la nutrice di Giulia Galiani. “ È una ricerca cieca e folle – dichiara Pierpaolo Sepe – che trascina Medea e Giasone oltre i limiti della quiete che preserva l’uomo dai suoi stessi baratri. Una ricerca senza meta e senza esito, che una volta innescata esige di infrangere con la tua furia le sacrosante leggi dell’universo. Un dolore ingiusto e incolmabile di cui si è al contempo vittime e artefici, un dolore che esplode nel cuore dell’ira. Questa furia dolorante è Medea».
Luana Paparo
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