Massa di Somma. Pronta l’istituzione di un servizio di refezione scolastica  per La scuola Primaria dall’istituto comprensivo Lombardo Radice.

Iniziativa promossa dall’assessore Clara Ilardo: “Gli allievi della scuola primaria svolgono 27 ore di lezione settimanali, con un prolungamento dell’orario scolastico di martedì” – ci riferisce l’assessore – Prima di essere assessore sono una mamma e ci tengo molto allo sviluppo delle scuole per consentire una buona educazione ai bambini”.- e aggiunge – “Negli anni passati c’era l’usanza di consentire alle famiglie di portare a scuola un pasto preparato da casa, prevalentemente composto da panini e merendine di vario genere. Molte mamme consegnavano i panini o altri pasti direttamente a scuola negli orari che ritenevano più opportuni, creando non pochi problemi al personale della scuola. Anche tra i bambini si verificavano spesso situazioni di disagio per pasti differenti. Quest’anno abbiamo introdotto il servizio mensa con contributo da parte del Comune, esclusivamente di martedì, giorno di prolungamento: i pasti sono completi di primo, secondo, contorno e pane, corredati di quanto occorre per consumare il pasto. I menù sono approvati dall’ASL e redatti da una nutrizionista per garantire il fabbisogno nutrizionale dei bambini. Per non gravare sul bilancio familiare, abbiamo previsto soluzioni di pagamento rateizzate ed altre agevolazioni. La scelta di attivare questo servizio è dettata dalla consapevolezza che la ristorazione scolastica rappresenta un vero e proprio veicolo di proposta e acquisizione di modelli culturali, diminuendo eventuali comportamenti alimentari non corretti. Infatti, gli aspetti nutrizionale ed educativo della refezione scolastica favoriscono la prevenzione di malattie legate alla scorretta alimentazione (obesità, ipertensione, allergie), costituendo un presupposto fondamentale per la salute e il benessere psicofisico dei bambini. Non è da sottovalutare, poi, che la mensa scolastica o “ristorazione scolastica” ha una forte valenza educativa: essa rappresenta per i bambini un momento di condivisione, un’occasione di educazione alimentare, un momento in cui si sperimentano socialità, regole di convivenza civile, possibilità di accedere a nuovi gusti ed esperienze culinarie. Tutto ciò contribuisce alla crescita del nostro Istituto comprensivo, che ampia la propria offerta, migliorando i servizi per il benessere psico-fisico dei nostri allievi.”