Malsanità a Napoli. Il Movimento 5 Stelle in attacco contro le strutture sanitarie campane
Ponticelli-Dopo la morte di un paziente per pancreatite all’Ospedale del Mare, è caso aperto sulla malsanità nelle strutture sanitarie campane.
“La morte del paziente aIl’Ospedale del Mare, al di là delle responsabilità individuali che la magistratura accerterà, getta ancora una volta un’ombra grave sulle carenze organizzative delle strutture sanitarie campane, che si intrecciano e aggravano gli episodi di malasanità. Possibile che all’avveniristico Ospedale del Mare, dopo tutte le ‘passerelle’ di De Luca, manchi addirittura un semplice percorso di accettazione? Com’è possibile che un paziente con pancreatite, che era atteso dall’Ospedale del Mare in quanto i trasferimenti dagli altri ospedali vengono concordati, non sia stato dirottato prontamente dal personale in servizio presso il reparto che doveva accoglierlo, e abbia dovuto vagare per mezz’ora alla ricerca di un ascensore e del reparto? Io stessa durante i miei sopralluoghi alla struttura ospedaliera ho verificato l’inesistenza di una segnaletica chiara che consenta agli utenti di orientarsi”. E’ quanto afferma Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale e componente della Commissione Sanità.
“Oggi stesso invieremo una richiesta al direttore di quell’ospedale perché venga organizzato immediatamente un servizio di accettazione, sarebbe bastato semplicemente allertare le guardie giurate ai varchi di accesso perché fossero in grado di indicare agli operatori del 118 l’ubicazione del reparto” – annuncia la capogruppo, che aggiunge: “la verità è che quell’ospedale che dovrebbe diventare la punta di diamante della sanità campana, oggi appare ancora inadeguato: si sarebbero dovute trasferire equipe già formate e abituate a lavorare insieme dagli ospedali che si sono chiusi, visto che dovranno gestire le emergenze più complesse della sanità campana, e invece quelle equipe sono andate disperse tra diversi ospedali mentre il personale dell’ospedale del Mare è tutto nuovo e non abituato a lavorare insieme. L’incompetenza e l’approssimazione di chi oggi gestisce la sanità campana è la prima causa di tutti i disastri che accadono” – conclude Ciarambino.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.