PORTICI. “Avevamo ragione, sono stati bloccati i fondi per il Lungomare. A breve cominceranno i lavori. Bisogna sempre diffidare dalle strumentalizzazioni“. E’ un fiume in piena il consigliere comunale  Alessandro Fimiani dopo la notizia del rifinanziamento di tutti i progetti avviati sul POR (FESR E FSE) 2007/2013 e non ancora completati entro il 31 dicembre dello scorso anno, tra cui rientra il progetto di restyling del waterfront porticese.

Il rappresentante della maggioranza del sindaco Nicola Marrone che, negli scorsi mesi, aveva organizzato, tra le mille polemiche dei democrat, un convegno sui fondi europei con l’europarlamentare del PD Andrea Cozzolino, parla della riqualificazione del tratto di costa che collega il Museo di Pietrarsa al molo borbonico del Granatello, non risparmiando critiche alla ferrea e netta opposizione di questi mesi da parte del PD locale: “Hanno detto di tutto: che i fondi sarebbero stati persi; che il nostro lungomare non sarebbe mai stato realizzato da questa amministrazione. Mentre gli altri strumentalizzavano, ponendo ostacoli al restyling di un’opera che rappresenterebbe il vero volano di sviluppo del territorio, noi lavoravamo a stretto contatto con la Regione Campania, andando a crearci una corsia preferenziale con l’ente, tramite un impegno scritto, per la tutela dei finanziamenti sponda-retrospettivi che ci consentiranno di restituire alla città le spiagge, negate da anni e anni di cattiva politica. Ringraziamo il presidente De Luca per aver tenuto fede alle promesse e l’europarlamentare Andrea Cozzolino per il suo supporto, rivelatosi fondamentale. Davanti a così grandi opere, così come ribadito in un convegno, organizzato qualche mese fa proprio in tema di lungomare, mi sarei aspettato un clima diverso da parte delle realtà politiche territoriali. Un clima di collaborazione che andasse oltre le ideologie e appartenenze politiche. E, invece, ci siamo ritrovati campagne di fango sulla stampa e in consiglio comunale. Strumentalizzazioni con consiglieri che parlano da senatori, e senatori che parlano come consiglieri in cerca di autore, evidentemente perchè ancora scossi dalla sonora bocciatura alle ultime elezioni amministrative. Spero che in futuro ci sia più dialogo costruttivo tra le parti. In ogni caso, voglio promettere ulteriormente ai cittadini che il waterfront si farà! Sarà un lungomare di opportunità! Il dissequestro dell’area, così come la ripresa dei lavori, avverrà a breve: tra un paio di settimane“.

Nuovi sviluppi, dunque, sulla vicenda Lungomare di Portici: opera eterna incompiuta redatta dal commissario di gara addirittura nel 2009, inserita nel programma di Accelerazione di spesa nel 2013, rifinanziata tramite i fondi sponda retrospettivi e mai portata a termine, ad oggi, dalle amministrazioni porticesi avvicendatesi negli anni. Opera più volte attenzionata dall’Anac, dopo gli esposti del Senatore Cuomo, che riguarderebbero irregolarità nell’assegnazione del  tormentato bando di gara, smentite poi dallo stesso ente diretto dal supermagistrato Raffaele Cantone, e il pagamento di all’incirca 400 mila euro per lavori mai eseguiti, su cui si attendono ulteriori aggiornamenti.

Dario Striano

Foto di Andrea Sarno