L’omicidio di Giuseppe e Tullio: Vincenzo Palumbo torna in aula. La mamma di una vittima: “Niente sconti. Confido nella magistratura”

Il prossimo 4 luglio, davanti ai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Napoli, verrà scritto il secondo capitolo processo per il duplice omicidio costato la vita, la notte del 29 ottobre 2021, a Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro, due ragazzi ventenni di Portici uccisi a Ercolano perché scambiati per ladri dal loro assassino: Vincenzo Palumbo, camionista di Ercolano. Il processo di primo grado è costata la condanna all’ergastolo per l’imputato.

Tra i motivi del ricorso presentato dai legali di Palumbo anche la richiesta di riconoscimento delle attenuanti che potrebbero determinare uno sconto di pena in Appello. E mentre cresce l’attesa per l’udienza di giovedì prossimo, la madre di Giuseppe Fusella esprime con un post sui social il suo pensiero, auspicando pene esemplari per l’uomo che ha ucciso suo figlio. «Chiedo e spero che venga confermata la condanna di primo grado – scrive Immacolata Esposito – Io confido nella magistratura».

 

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