L’odissea dei cittadini di via Massa a Pollena Trocchia: “I giorni in cui raccolgono l’umido qui non possiamo vivere. Il sindaco faccia qualcosa”
Pollena Trocchia – I cittadini di via Massa, arteria principale che collega la cittadina vesuviana a quelle di Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio non ci stanno. L’odore nauseabondo che il camion della raccolta rifiuti, specie nei giorni in cui si preleva l’umido emana, restando in sosta per non poco tempo e la scia di percolato che lascia per terra, rendono impossibile la situazione. “Siamo stanche – dicono un gruppo di signore costrette a star chiuse in casa nonostante il caldo asfissiante di questi giorni – di non poter nemmeno stendere i panni ai nostri balconi. Ogni volta che si ritira l’umido è sempre la stessa storia. Ci chiediamo anche il perché il ritiro da parte della ditta che effettua il servizio avvenga sempre verso le nove del mattino. Dei nostri parenti che abitano a Portici e a San Giorgio ci hanno assicurato che lì avviene prima dell’alba. Qui è tutto diverso. Ci stiamo organizzando per produrre una petizione da porre al sindaco che tenga conto anche delle altre problematiche che viviamo su questa strada, una tra tante nonostante i dissuasori, l’alta velocità di percorrenza delle auto e dei motorini”.
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