Pomigliano d’Arco – Un plebiscito bulgaro che sbaraglia tutte le aspettative. Quasi il 60 % dei votanti nella città della Fiat, ormai non più rossa da anni, ha riconfermato il sindaco uscente Lello Russo. E l’ha fatto con un plabiscito di voti che se da una parte evidenziano l’effetto Movimento 5 Stelle, dall’altro mettono in luce che nelle città vale ancora il voto associato a un volto e lo squadrone messo in campo dal sindaco Russo ne è la prova. Quando ormai è stata scrutinata quasi la metà dei seggi (16 seggi su 40) il sindaco uscente di Forza Italia, Raffaele Russo, 76 anni, guida infatti questa tornata elettorale con il 55% del consensi, cioè con trenta punti percentuali di vantaggio sul suo inseguitore, Dario De Falco, del Movimento Cinque Stelle, fermo al 25 %. DunqueDeludente rispetto alle aspettative perspnali, ma chiaramente testimonianza della crisi interna al centro sinistra locale, il risultato di Michele Caiazzo che perde a testa bassa il cponfrontop con Lello Russo e anche quello con De falco, da tutti considerato un “candidato poco influente”. Peggio Fabio Birotti (L’Altra Pomigliano) legato alla sinistra antagonista che a stento raggiunge l’1% dei i votanti. Ottimo successo per la new entry della politica cittadina l’avvocato Elvira Romano.