Lanciati sacchi rifiuti contro De Luca. Il Governatore: ‘Per fermarmi devono spararmi’
Tensione a Pozzuoli, dove un gruppo composto da una trentina di manifestanti appartenenti al centro sociale Insurgencia ha fatto irruzione nell’ospedale Santa Maria delle Grazie, interrompendo la cerimonia di inaugurazione del nuovo reparto di urologia. Gli attivisti hanno lanciato dei sacchetti di spazzatura contro il governatore Vincenzo De Luca e le altre autorità presenti sul palco, tra cui il sindaco Vincenzo Figliolia. I manifestanti sono stati allontanati dagli agenti della Polizia di Stato dei commissariati di Pozzuoli e Giugliano in Campania. Sul posto sono stati inviati anche i reparti mobili di Polizia e dei Carabinieri.
“Non ci facciamo impressionare ed intimidire da queste imbecillità. Verranno querelati per diffamazione. Queste sono azioni di plebeismo e camorrismo. Tentativi di sabotaggio del nostro lavoro, messe in atto per fare provocazione. Coinvolti anche i miei familiari e mio figlio. Ho già detto a questi signori che se vogliono fermarmi devono spararmi alla testa”. Così il governatore Vincenzo De Luca dopo la contestazione da parte di attivisti dei centri sociali
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