LA POLITICA A CERCOLA – Nuovi assetti in maggioranza, a Cercola il sindaco Fiengo azzera la Giunta di Governo

Cercola – Non è stato uno scherzo da “pesce d’aprile”, il sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo a meno di tre mesi dalle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale azzera la Giunta e manda a casa tutti i suoi assessori. Le motivazioni sono espresse nell’atto di decadimento e da imputare al nuovo assetto di governo e ad azioni di rilancio della politica locale. Quanto c’entra nell’ultimo azzeramento della Giunta la formalizzazione del passaggio di Antonio Forte dal centro destra cittadino al gruppo misto e la dichiarazione dell’ex leader dell’opposizione Giorgio Esposito a ruolo di moderato di centro e di fatto quasi vicino all’attuale assetto di governo targato Fiengo? Cosa sta succedendo a Cercola a tre mesi dal voto con un centro destra privo di leader e un centro sinistra che imbarca da destra e da centro e quasi perde la sua identità? Al palo questioni importanti come il Piano regolatore Generale, le periferie, la biblioteca comunale chiusa da anni e l’atavica questione degli alloggi popolari di Caravita.

il neonato movimento FreeCercola

Intanto in città dopo le adesioni registrate a San Giorgio a Cremano, Volla e Somma Vesuviana la rete dei Comuni Free, fondata dal sindaco di Bacoli Josi Della Ragione, si rafforza all’ombra del Vesuvio sbarcando anche a Cercola. Nasce FreeCercola, l’ennesimo collettivo ispirato al modello amministrativo e di partecipazione attiva dal basso sull’esempio di FreeBacoli. La referente di FreeCercola sarà Katia Manzo, docente e mamma impegnata da sempre nell’associazionismo: “Il nostro progetto – dichiara – sposa il modello della rete dei Comuni Free. Un modello virtuoso di politica sana, dentro e fuori le istituzioni, dove la democrazia e la partecipazione partono dal territorio, dai cittadini, dimostrando che un cambiamento reale e fattivo è possibile, solo grazie alla cooperazione dell’intera comunità”. Fermenti anche nella sezione del Partito Democratico “Rino Sito” che sta lavorando al nuovo assetto di rilancio del centro sinistra locale in vista delle elezioni e in vista del fatto che il successore di Vincenzo Fiengo potrebbe essere proprio l’attuale massima espressione democrat Antonio Tammaro. Sul versante dell’opposizione, se il centro destra latitia, è sempre più possibile una coalizione di larghe intese che veda assieme Salvatore Grillo, Biagio Rossi e il Movimento 5 Stelle.

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.