LA BELLEZZA CONTRO IL CORONAVIRUS: IN ARRIVO LE MASCHERINE STILOSE (E IN BENEFICENZA) DELLA STILISTA GIOVANNA PANICO
San Sebastiano al Vesuvio – Dentro e fuori l’emergenza. La stilista vesuviana (con un piede in tutto il mondo, non ultimo a Dubai dove i suoi caftani gioiello ormai sono un vero e proprio must) Giovanna Panico dona un tocco di colore ad un periodo cupo che vede tutti attanagliati in casa o dietro anonime e bruttissime mascherine per la prevenzione del Covid 19.
“In giro vedo – confessa la stilista, famosa per le sue campagne di sensibilizzazione sociale, una tra tutte Diversamente belle: progetto che trasformava in stiliste e modelle ragazze affette dalla sindrome di down – solo mascherine di plastica che ci rendono quasi tutti robot senza anima. Da qui l’idea di lanciare una linea di mascherine stilose, belle e colorate. Una volta che dobbiamo indossarle, tanto vale che siano belle e trasmettano un senso di speranza”. Cotone di ottima qualità, tessuti pregiati e colorati: tutte rigorosamente atossiche e lavabilissime. “Penso che oltre l’infinito ormai ci sia davvero poco se non il senso della speranza – continua Giovanna – la scienza farà il suo corso, la politica pure. Sono convinta del fatto però che la gente, tutti noi abbiamo bisogno di colore perché è col colore che si ravviva la speranza. La mascherina può servire anche a mascherare le nostre paure. Se la indosso, non sai se sto ridendo, se ho messo il rossetto o se faccio una smorfia di dolore. Le mascherine servono anche a proteggerci e non solo dal virus, ma anche da quello che magari qualcuno sa e non vuole farci sapere. Per cui, le mie mascherine saranno beneauguranti, coloratissime e belle. Perché le pandemie si combattono anche con la bellezza che dona vitalità alla vita”. Parte del ricavato delle vendite (tantissime sono già le prenotazioni) andranno alla parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio. “Padre Enzo Cozzolino – conclude la stilista – è un prete vero, in prima line che coordina anche le attività della Caritas diocesana. Sono certa che la mia goccia nel suo grande mare possa donare speranza a qualcuno”.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.