L.A. Italia Festival, a Hollywood con i grandi maestri del cinema: da Bertolucci a Pasolini, fino a Natale in Casa Cupiello di Eduardo de Angelis al Chinese Theatre fino al 24 aprile
Da Bertolucci a Pasolini, da Rossellini a Visconti, alcuni tra i grandi maestri del cinema italiano tornano in sala a Hollywood per il 16/o L.A., Italia Festival (18-24 aprile), primo evento a svolgersi in presenza al Chinese Theatre a pochi giorni dagli Oscar. “The Italian Masters” by Intesa Sanpaolo, con Minerva Pictures, è infatti tra le attrazioni dell’evento promosso con il ministero della Cultura (Dg Cinema) che si inaugura sul web (domani ore 18) con un omaggio a Ennio Morricone (a cura del figlio Andrea e del flautista Griminelli). Sono 163 i titoli, tra cinema contemporaneo, opere in nomination e classici. Partite le prenotazioni, solo 100 i posti (gratuiti). ”Siamo emozionati, riportare in sala per il pubblico Usa questi capolavori è il nostro messaggio: cultura e identità saranno le basi della rinascita. Ringrazio Gianluca Curti con Minerva e MovieItaly per averci regalato questa selezione – dice Andrea Iervolino presidente di L.A.,Italia 2021 con il premio Oscar Nick Vallelonga – Con Pascal Vicedomini ed il board dell’Istituto Capri nel mondo (Tony Renis, Marina Cicogna e Franco Nero) abbiamo sempre voluto promuovere la nostra arte negli Usa”. Di Bertolucci, a pochi passi dalla sua ‘stella’ sulla Walk Of Fame sarà proposto Il conformista, candidato all’Oscar ’72.
L’assegnazione della ‘stella’ (nel 2008 dalla Hollywood Chamber of Commerce) fu promossa proprio dall’Istituto Capri. In cartellone anche Medea di Pierpaolo Pasolini con Maria Callas, Il Generale della Rovere di Roberto Rossellini con Vittorio de Sica, Bellissima di Luchino Visconti con Anna Magnani, Il Gatto di Luigi Comencini con Ugo Tognazzi, Il Medico della Mutua di Luigi Zampa con Alberto Sordi. In programma nelle altre sezioni oltre ‘La vita davanti a sé’ di Edoardo Ponti con Sophia Loren (Laura Pausini candidata con Diane Warren e Niccolò Agliardi per Io sì (Seen) e Pinocchio di Matteo Garrone (candidati il costumista Cantini Parrini e i truccatori e parrucchieri Coulier, Dalia Colli e Pegoretti). E tra gli altri titoli anche I predatori di Pietro Castellitto, Paolo Conte – Via con me di Giorgio Verdelli, Fellini degli spiriti di Anselma dell’Olio, Natale in Casa Cupiello di Eduardo de Angelis.
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