Istituito il condominio sociale del Comune di Napoli: una vittoria di Napoli Solidale, D’Angelo e Andreozzi: “è il primo passo verso l’albergo sociale”

NAPOLI – Napoli Solidale si conferma il gruppo consiliare maggiormente attento ai temi della povertà e dell’emarginazione. È di oggi la notizia che è stata approvata dal consiglio comunale la   delibera che istituisce a Napoli il condominio sociale, la proposta del capogruppo di Napoli Solidale Sergio D’Angelo e del consigliere Rosario Andreozzi.

 

“Alla fine la nostra tenacia è stata premiata – affermano D’Angelo e Andreozzi – Il condominio solidale è un modello di assistenza che consentirà di aiutare tanti anziani soli e anche famiglie in condizioni di forte disagio socio-economico, soprattutto quelle con minori. È il superamento dei tradizionali modelli assistenziali: un ruolo centrale sarà svolto dal reciproco e dalle reti sociali”.

 

La prima sperimentazione del progetto sarà avviata nella struttura di Via San Nicola a Nilo, istituita dal Comune di Napoli già dal 1995 per soddisfare almeno l’esigenza abitativa di anziani soli, collocandoli in un contesto protetto.

 

“L’emergenza abitativa è una delle urgenze irrisolte nel nostro paese e Napoli non fa ovviamente eccezione – proseguono i consiglieri di Napoli Solidale – ma proveremo a dare una risposta al bisogno di una casa favorivano su azioni concrete che favoriscano l’inclusione sociale e promuovano forme di solidarietà tra persone, famiglie e generazioni diverse”

 

La parte di u pacchetto più di delibere ampio sulla legalità e l’inclusione che costituisce un primo passo verso un progetto sociale, che potrebbe ospitato nell’ex Leonardo Bianchi, dove il modello adottato in Via San Nicola a Nilo.

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