Il Pm chiede l’ergastolo per i carabinieri rapinatori che non esitarono ad ammazzare Pasquale Prisco durante una rapina

Pasquale-Prisco

Ottaviano – Ergastolo per Claudio Vitale e Jacopo Nicchetto, i due carabinieri che a marzo dello scorso anno si trasformarono in spietati rapinatori e a seguito di una rapina al supermercato Etè di Ottaviano non esitarono a far fuoco ammazzando il figlio del titolare. L’ergastolo per i due assassini è stato chiesto dal pm Carlo Bianco della procura di Nola, al termine di una requisitoria durata oltre due ore, alla quale ha partecipato anche il capo della procura, Paolo Mancuso. In quel maledettissimo giorno, le scene sembravano quelle di un film. Prima la rapina a mano armata, poi l’inseguimento sulla statale e poi ancora la sparatoria in cui persa la vita Pasquale Prisco, il figlio del titolare della catenea di supermercati Etè, noto in tutto l’hinterland vesuviano. Nella requisitoria del Pm è stato tutto messo in luce: Pasquale Prisco non presentata segni di colluttazione al momento della sparatoria ed è stata esclusa la presenza di un’altra arma da fuoco di proprietà dei Prisco o di altri dipendenti, poi lanciatisi all’inseguimento dei rapinatori. La prossima udienza si terrà il 24 maggio, quando toccherà ai legali di parte civile ( Antonio Tomeo e Luca Capasso) e, successivamente, ai difensori dei due imputati che la giustizia avrebbero solo dovuto garantirla.

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