IL PALIO DI SOMMA VESUVIANA – Aspettando settembre, anteprima d’eccezione al Castello d’Alano

Somma Vesuviana – Venerdì la grande anteprima. Alle ore 18 briefing con presentazione del programma 2024. Alle ore 20 prenderà vita nelle antiche sale un suggestivo spettacolo itinerante: “di Storie e altri Incanti al Castello d’Alagno” con la Compagnia Centro Studi di Patrie Memorie.  “Il Palio di Somma, giunto alla XXXII edizione giocata, celebra un incontro costante tra passato e presente. Due Medaglie di riconoscimento della Presidenza della Repubblica, numerosi patrocini della Commissione Europea e da Istituzioni nazionali e regionali. Gode inoltre del patrocinio del Comune di Somma Vesuviana. Il Palio di Somma ha partecipato ad un progetto della Comunità Europea Erasmus+ Sport nel 2017, insieme alla Croazia e alla Scozia. Il Tema dell’ Edizione 2024 è: Mediterranea, Terra e Mare di Fraternità. Il Mediterraneo è un crocevia antichissimo, da millenni tutto vi confluisce complicandone e arricchendone la storia; non un paesaggio ma innumerevoli paesaggi, non un mare ma un susseguirsi di mari, non una civiltà ma un serie di civiltà. Significa incontrare il mondo romano, la preistoria, le città greche, la presenza araba, il cristianesimo, l’Islam e l’ebraismo. Il Mediterraneo crocevia,  è presente nella nostra memoria con un’immagine coerente, in cui tutto si fonde e si ricompone in una unità originale, frutto della natura e degli sforzi molteplici, degli uomini, di ieri e di oggi. Terra degli ulivi, della vite e del grano. Il Mediterraneo è un mare e una terra dove tre continenti si incontrano, Asia, Europa e Africa, di cinque sponde e di diverse culture. Mediterraneo della fraternità che trasforma le differenze in opportunità, che si fa spazio di accoglienza nel dialogo. La volontà di dialogo dice che apro braccia, cuore, mente per andare oltre la paura. (…) Dobbiamo vivere, aiutare perché non ci siano muri, non ci siano frontiere. Allora questo sogno di un Mediterraneo unito sarà un passo nuovo per la pace. Potrebbe essere l’inizio di una strada per ravvivare una fraternità vera, autentica, effettiva e anche affettiva. Vivremo tutto questo al Palio 2024”. Lo ha affermato Giuseppe Auriemma, Presidente del Comitato Palio, Referente del Centro Vita, Fondatore a Somma Vesuviana del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich.

E si aprono i laboratori del Palio, a Somma Vesuviana, per dare vita a tutte le fasi preparatorie al grande evento in programma il 6 – 7 e 8 Settembre.

Anche il Palio è patrocinato dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno.

Tutto inizia con una serata davvero particolare, nei luoghi della storia. Venerdì 5 Luglio nel magico contesto del Castello di Lucrezia D’Alagno, alle ore 18.00, presentazione dcell’edizione 2024 del Palio. Nelle sale di metà ‘400, in uno scenario panoramico coinvolgente, alle ore 20 prenderà vita anche un suggestivo spettacolo itinerante: “di Storie e altri Incanti al Castello d’Alagno” con la Compagnia Centro Studi di Patrie Memorie. “Di Storie e altri Incanti al Castello d’Alagno” è uno spettacolo itinerante di Josi Auriemma, da un’idea di Giuseppe Auriemma, ispirato a personaggi, fatti e fattarelli riferiti al periodo aragonese a Napoli. La drammatizzazione si avvale del talento poliedrico dei cantanti-attori Simonetta D’Angelo, Alfonso Giorno e Paola Matafora, Valeria Cozzolino, affiancati da giovani collaboratori del Palio: Davide Calvanese, Nunzia Castaldo,  Alessia Marigliano e Arianna Secondulfo,  alla loro prima esperienza teatrale, desiderosi di avvicinarsi alle “Patrie Memorie Vesuviane”.I canti e le musiche sono di Giovanni D’Angelo, eseguite dai musicisti: Francesco Perreca (strumenti a fiato), Gabriele Autiero (violino), Alfonso Giorno (percussioni), Carmela Cardone, Arpa Celtica e dallo stesso Giovanni D’Angelo alla chitarra. Le tematiche dei brani musicali individuate dall’autrice e regista Josi Auriemma, riguardano aspetti salienti del dipanarsi della leggendaria storia d’amore tra Alfonso d’Aragona il Magnanimo e Lucrezia d’Alagno: la ritualità legata al vaticinio della Notte di San Giovanni e alla danza propiziatoria del Giorno di San Giovanni; un Magnificat dedicato alla regalità di Alfonso; la moneta (strenna dalla quale tutto parte e che, tutto sommato, ha fatto la fortuna di Somma Vesuviana); un inno alla bellezza di Lucrezia; un canto malinconico sul loro amore inviso e travagliato. Alla fine dell’evento, gli artisti saluteranno il pubblico con un “Convivio” offerto dal Comitato Palio.

Un evento nell’evento, con la storia, mettendo al centro i valori umani.  Il Palio vede il patrocinio economico dell’Amministrazione Comunale di Somma Vesuviana, nel napoletano.

 “Il Palio vede una partecipazione generazionale davvero unica, da più di 30 anni- Dai costumi delle squadre alle scenografie, dai testi, all’organizzazione logistica dei giochi, agli antichi mestieri. Ed ecco che ognuno compie la sua parte. C’è chi si occupa delle luci, chi ad esempio dell’aspetto scenografico. Il Palio valorizza le capacità, le qualità di tutti coloro i quali decidono di parteciparvi, soprattutto giovani.  Tutti hanno la possibilità di confrontarsi, mettere la propria creatività, a disposizione dell’intera comunità. Il Palio, vive nelle sue attività laboratoriali – ha dichiarato Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano –  diventando opportunità di crescita. I giovani vengono a Somma, anche da altri territori e possono dunque conoscersi, maturare relazioni umane. Tutte le edizioni del Palio hanno un tema a sfondo sociale, con impegno individuale per i valori della socialità. Si è comunità mettendo a disposizione l’esperienza, la conoscenza”.

E Venerdì 5 Luglio, alle ore 18, autorità, intellettuali, rappresentanti dell’associazionismo culturale e sociale, parteciperanno alla presentazione del Palio 2024!

All’incontro di presentazione saranno presenti: Nicola de Sena: parroco Chiesa San Michele e San Giorgio, Gennaro Iorio, Prof. Ordinario in Sociologia Generale e Direttore di Dipartimento di Studi Politici e Sociali, Università di Salerno, Ciro Raia, storico scrittore e presidente dell’Anpi Napoli, Franco Mosca: cultore di storia locale e Presidente ProLoco Somma Vesuviana, Antonio Mancuso, musicista, Direttore Artistico del gruppo di musica medioevale i Menestrelli del Borgo. Coordinerà: Jole Raia Commento musicale del gruppo di musica medioevale: i Menestrelli del Borgo.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.