Il MAVV Wine Art Museum di Portici on the road: al via una serie di incontri fuori dalle mura della Reggia di Portici, prossima tappa a Taurasi nell’ambito del Christmas Wine Fest
Il MAVV Wine Art Museum di Portici on the road: al via una serie di incontri fuori dalle mura della Reggia di Portici, dove ha sede il museo, per esportare la cultura del vino. Il Museo sarà infatti protagonista questo weekend , e il prossimo, a Taurasi nell’ambito del Christmas Wine Fest. La manifestazione, che ha avuto inizio il 6 dicembre, si svolgerà tutti i weekend fino al 22, all’interno del borgo medioevale di Taurasi ed il programma si presenta ricco di suggestioni, con artisti d’eccezione e spettacoli di respiro internazionale.
L’evento è organizzato dall’associazione Travelers in partnership con Visit Italy, la guida online dell’Italia e con il patrocinio del Comune di Taurasi, per celebrare le eccellenze della tradizione enogastronomica Irpina a partire dal grande vino Taurasi.
Durante l’intera manifestazione, precisamente nelle sale poste al secondo piano del castello, sarà allestita una speciale “AREA TALKS” a cura del MAVV Wine Art Museum di Portici con incontri gratuiti ad accesso limitato, dove interverranno i maggiori esperti del settore e protagonisti del mondo del vino. Tutti gli incontri saranno introdotti e moderati da Eugenio Gervasio e Noemi Gherrero. Ci sarà inoltre l’esposizione di opere d’arte dell’artista influencer Petra Scognamiglio, insieme a quelle di Greg Palumbo, Davide Montuori.
Ecco il programma completo dell’Area Talks:
Sabato 14 dicembre, dalle ore 11 alle ore 13:
“LE ARMONIE DEL VINO”
Partecipano: Peppe Vessicchio (Compositore e Direttore d’Orchestra), Michele Scognamiglio (Scrittore, Specialista in Scienze dell’Alimentazione e Biochimico Clinico). Moderatore: Annibale Discepolo.
Seguirà “Armonizzazione dei Vini” dirige il Maestro Peppe Vessicchio con la partecipazione delle cantine storiche come cantine Guerriero del Taurasi, tra cui Antonio Caggiano, e testimonials d’eccellenza come Annito Abate, Vincenzo Mercurio, Carlo De Vito
Sabato 14 dicembre, dalle ore 15 alle ore 17:
“TAURASI CAPITALE”
Partecipano: Antonio Tranfaglia (Sindaco di Taurasi), Piero Mastroberardino (Professore Ordinario di Economia d’Impresa Unifg, Economista ed Imprenditore del Vino), Roberto Di Meo (Associazione Vini ad Arte), Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione Univerde), Matteo Lorito (Direttore DiA Unina), Pierluigi D’Ambrosio (Assessore Turismo Taurasi).
Domenica 15 dicembre, dalle ore 11 alle ore 13:
“BERE CONSAPEVOLE E SANA ALIMENTAZIONE, OBIETTIVO BENESSERE CATTEDRA UNESCO”
Partecipano: Anna Maria Colao (Docente Unina Cattedra Unesco), Daniela Mastroberardino (Vicepresidente Nazionale Associazione Donne del Vino), Ettore Novellino (Professore Ordinario Unina), Matteo Lorito (Direttore DiA Unina), Antonio Limone (Direttore Generale Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno), Annito Abate e Angelo Maglio (AIS Avellino), Francesco Bellofatto (Docente Universitario, Coordinatore Campagna “Bere Consapevole” by MAVV Wine Art Museum).
All’interno delle sale del castello i Talk saranno animati con la partecipazione, le performance e le esposizioni degli artisti: Petra Scognamiglio, Greg Palumbo, e Davide Montuori. La direzione artistica by MAVV Wine Art Museum sarà curata da Claudio Niola mentre Francesco Bellofatto curerà i contenuti e il coordinamento redazionale di Wine Experience.
I capolavori della Storia dell’Arte rivisitati attraverso il tema del vino dall’art influencer Petra Scognamiglio
Petra Scognamiglio presenta “Wine Masterpiece”, una nuova serie di opere in cui dei calici di vino assumono le sembianze dei protagonisti di grandi capolavori della Storia dell’Arte.
Il progetto parte dall’incontro dell’art influencer con il Museo dell’Arte, del Vino e della Vite (MAVV), diretto da Eugenio Gervasio, founder & CEO, nella prestigiosa sede della Reggia di Portici , ed è stato ideato da Petra Scognamiglio per interpretare simbolicamente la connessione tra vino e arte.
Dalla “Gioconda” alla “Ragazza con l’orecchino di perla”, è possibile riconoscere le fisionomie dei noti personaggi tra i diversi tipi di vino che l’artista rappresenta con le sue immagini.
“Wine Masterpiece” è un progetto creativo di rivisitazione di celebri opere d’arte, un tema che Petra porta avanti con successo anche attraverso il suo brand di t-shirts.
Petra Scognamiglio, che nel 2019 ha ricevuto il premio “Golden Muse Award”dalla Camera Nazionale Giovani Fashion Designer, da anni si muove nel panorama artistico contemporaneo con progetti legati principalmente alla pittura, all’illustrazione, al fashion design e alla Storia dell’Arte, collaborando come artista con il mondo del cinema e dell’editoria.
Biografia Davide Montuori wine Artist
Davide Montuori, classe 1988, artista napoletano già noto per i propri murales, riformula il proprio percorso artistico conferendogli una direzione singolare e innovativa declinata coi toni scarlatti del vino. La passionale bevanda è infatti protagonista delle sue opere, realizzate con una tecnica del tutto inconsueta, affinata da anni di studi e ricerche, e che gli consente adesso di rendere su tela, con sorprendente maestria, dettagli di incomparabile precisione, intingendo il pennello nel vino naturale. Bambino vivacissimo, che stava buono solo disegnando e Colorando, Davide Montuori segue il percorso classico che lo vede prima al Liceo artistico, e a seguire all’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Molto Legato all’espressività della figura umana, la sua crescita artistica è segnata. Dalla necessità di scavare nelle espressioni, facendo emergere le ansie, i Turbamenti, le felicità, le paure, i dubbi dei protagonisti delle sue opere.
FUTURE GLASS (by Greg Palumbo) RE-USE YOUR PRESENT FOR A BEST FUTURE!
FUTURE GLASS nasce da un’idea dell’artista napoletano Greg Palumbo, dall’esigenza di indicare una ‘strada’. Di un futuro che è già oggi, ovvero quella del riutilizzo dei materiali. Il riuso come oggetto d’arte, conservare ciò che oltremodo sarebbe gettato via. Greg Palumbo artista eclettico che spazia dal design alla musica elettronica, ha creato una collezione di bottiglie di vetro, ridisegnate, riutilizzate, dipinte a mano e rese pezzi unici. La collezione di Greg Palumbo è composta da oltre 300 bottiglie, che in futuro aumenteranno sempre di più. Egli unisce il contenuto, che sia vino, acqua, birra coloranti o niente (anche bottiglie vuote) al suo involucro. Il vetro, con Greg Palumbo, prende la sua forma più lucente, immaginaria, visionaria, con colori dalle più disparate forme pop street underground and luxury. Un’idea di conservazione. Conservatrice, ma proiettata nel futuro dove non si produrranno più rifiuti se si vuole un pianeta pulito. Greg Palumbo attraverso FUTURE GLASS, cerca di far capire che oltre il gesto di ‘buttar via’ esiste un altro modo, un modo colto intelligente di trattare il tuo pianeta. Il vetro, come la plastica, rappresenta uno dei maggiori materiali da scarto che crea una massa rifiuto di enormi proporzioni. E potremmo riutilizzarlo tutto. Il futuro ci guarda, ci attende, aspetta le nostre prossime mosse false, gli errori …..quegli errori che fino ad oggi ci hanno portati ad essere l’unico essere vivente sul pianeta che distrugge tutto, anche la propria casa. FUTURE GLASS è un piccolo segnale di STOP. Ti dà la possibilità di fermarti a pensare, ad esempio: ‘…che fine farebbe una bottiglia di vetro se non fosse nelle mie mani così colorata, POP, dipinta e resa unica ?? Buttata. Gettata via. Dimenticata. Umiliata. Senza una storia. Distrutta. Insomma, tenere in vita oggetti che farebbero parte del lato più oscuro del pianeta. I RIFIUTI.
Nel futuro ci sarà sempre un FUTURE GLASS che ci attende.
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