Il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II piange la scomparsa dell’antropologa Amalia Signorelli
Il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II piange la scomparsa di Amalia Signorelli, punto di riferimento prezioso e insostituibile per le discipline antropologiche e sociali nell’ateneo federiciano dagli anni Settanta del Novecento al primo decennio del Duemila, figura scientifica di livello internazionale e docente appassionata prima del corso di laurea in Sociologia, quindi della Facoltà di Sociologia.
Amalia Signorelli non è più tra noi. Enorme il suo lascito negli ambiti dell’antropologia culturale e urbana, negli studi di genere e in quelli sui processi migratori. Libera e autorevole opinionista ha inoltre contribuito alla diffusione del sapere antropologico nel dibattito politico e nei media. In epoca di società complesse e multiculturalismo l’originalità innovativa del suo contributo, caratterizzato da un approccio significativamente interdisciplinare, permarrà a lungo negli studi antropologici e sociali consegnato a una vasta e variegata produzione scientifica.
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