Cercola – Ad esporre il commento sui primi cento giorni di amministrazione Fiengo è Salvatore Grillo, capo dell’ opposizione ed esponente del partito democratico. E lo fa con un manifesto pubblico affisso su l’ intero territorio titolato “ I 100 giorni di un fallimento annunciato” , dove personalmente e con il supporto del suo partito denuncia pochezza politica, amministrativa e programmatica dell’ esecutivo che ancora non ha approvato il bilancio. Denuncia inoltre una refezione scolastica fuori controllo, un trasporto pubblico non assicurato, il verde abbandonato e sommerso di blatte e topi ed un teatro – simbolo di una cultura tanto supportato durante l’ elezioni – dimenticato. E non solo. “Quello che rimproveriamo a Fiengo  – dichiara Salvatore Grillo – sono le cose che noi avremmo raggiunto, non nei primi cento giorni, ma nei primi cento minuti di amministrazione perché noi avevamo un’ idea di base che loro sembrano non avere per niente – continua – la giunta ha emesso una decina di delibere dal valore insignificante, tranne quella dove annunciano di aumentare il loro stipendio al massimo consentito dalla legge – aggiunge – il problema vero non è l’ aumento in sé, ma il fatto che davanti alle continue proposte del Partito Democratico, come quella di ampliare le esenzioni per la refezione e il trasporto scolastico, la risposta della giunta è stata una bocciatura con la giustificazione che, non essendoci il bilancio, non si poteva pensare di destinare delle risorse a capitoli specifici.” Il Pd denuncia inoltre la poca attenzione rivolta ad argomenti come quello della Tares ed i problemi ereditati dall’ amministrazione Tammaro. “ Nonostante tutto – conclude Grillo – il Partito Democratico si dichiara sempre in prima linea in quanto a collaborazioni competenti.”

Luana Paparo