Spett.le Redazione,

ho avuto modo di leggere l’articolo in pubblicazione sul V/s mensile di informazione gratuito del mese di giugno. Premetto che spesso mi capita di leggere con interesse gli articoli pubblicati in detto mensile di informazione e desidero, innanzitutto, esprimere vivo apprezzamento per il servizio che viene reso agli abitanti delle zone raggiunte dalla Vostra testata giornalistica. Ritengo importantissimo e lodevole l’azione meritoria svolta che porta a conoscenza dei cittadini ” Vesuviani ” dei fatti di cronaca, di cultura e dello spettacolo e quando viene data voce, attraverso i V/s mezzi di informazione, a chi è impegnato nel sociale, nella politica e nel mondo dello sport. Il mio disappunto è rivolto, però, verso l’informazione quando questa è resa in maniera approssimativa e/o parziale; allorquando su fatti e circostanze ci si limita a riportare notizie rese da terzi, senza verificarne l’attendibilità e la loro correttezza.  Mi riferisco a quanto riportato all’articolo della pag. 4 dell’edizione di giugno ” Il Commissario revoca gli incarichi a Baldissara ” e all’articolo a pag. 15 dell’edizione di aprile, inerente analoghi fatti. Fatti riportati in atti ufficiali che allego e che invito a leggere. La revoca degli incarichi è stata attuata a seguito di riorganizzazione della macchina amministrativa dell’Ente. Effettuata su formale richiesta di chi scrive, sollecitata e reiterata più volte a chi ha preceduto il Commissario adito, che le ha richiamate con atti ufficiali ed accessibili. Gli incarichi,non eludibili o differibili, furono affidati con precise disposizioni di servizio dalla Amministrazione in carica dell’epoca. La norma in materia non consente di accettare o meno l’incarico, non prevede ulteriori compensi, né prevede la possibilità di rassegnare dimissioni dall’incarico eccessivo per quantità e responsabilità. Ipotizzare una sorta di acquiescenza su posizioni note e ben delineate è ingiusto, non corretto e forse diffamante. La revoca da sempre invocata dallo scrivente, non già dall’orientamento del mese di Agosto 2014 del Giudice Cantone che, rispondendo a preciso quesito di altro Comandante (Comune di Palmi – RC), ha accolto le perplessità e le criticità della categoria intera, circa lo svolgimento plurimo di troppi e particolari compiti; trova soddisfazione nella realtà lavorativa ed accoglie pienamente richieste formali ed ufficiali di chi scrive, avanzate con notevole anticipo rispetto ad altri soggetti che ben conoscevano, da sempre, le situazioni di fatto invocate. Resto a disposizione per ogni verifica su quanto illustrato ed a rendere ulteriori chiarimenti laddove richiesti. Confidando nella imparzialità e correttezza dei Codesta Redazione, chiedo che la presente venga pubblicata e corredata della stessa foto in V/s possesso ( non so come ) ed utilizzata negli articoli già pubblicati, nel rispetto dell’informazione libera.  Allego l’atto prodotto inerente la nuova organizzazione dei servizi comunali, consultabile su sito ufficiale dell’Ente.

Distinti saluti

Alberto Baldissara

Comandante della Polizia Municipale – Comune di San Sebastiano al Vesuvio

(p.p.) Nello spirito che ci contraddistingue, pubblichiamo per intero la lettera che il Comandante Baldissara ha inviato al nostro e vostro giornale. Prendiamo atto dei documenti inviatici che alleghiamo all’articolo, di cui possedevamo copia perchè inviataci dall’ex consigliere comunale Gennaro Manzo, autore degli esposti al Commissario Prefettizio e prima ancora all’Autorità per l’Anticorruzione (presieduta dal magistrato Raffaele Cantone), sui doppi incarichi.