I big 5 Stelle a Somma Vesuviana per la candidatura di Luigi Sannino
Somma Vesuviana – Ieri sera si è concluso tra forti applausi l’intervento chiaro e forte tenuto dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio presso il Royal Bar di Somma Vesuviana. Il deputato si è concentrato sui problemi nazionali che ormai da tempo interessano il nostro paese, tra questi: malasanità, debito pubblico. Le soluzioni da lui proposte sono semplici,vale a dire, “reddito di cittadinanza” sperimentato già in altri paesi europei come l’Inghilterra e “non dare la possibilità alla politica di nominare i dirigenti pubblici della sanità”. Il vicepresidente ha poi proseguito affrontando ulteriori temi, mettendo in evidenza i costi elevatissimi della corruzione, circa 60 miliardi: “Con un governo onesto questi 60 miliardi possono essere recuperati, basta avere un parlamento che faccia leggi contro i corrotti senza aver paura di finire in galera”. Poi passa alle ultime vicende riguardanti la politica locale, giustificando la ferma decisione del suo partito di gareggiare da soli: «Mi dicono di interferenze, del ritiro di un candidato- dice – ma sappiamo tutti che le “ammucchiate” sono sempre pericolose, ovunque e non solo in questa nostra terra. Il Movimento 5 Stelle ha una sola lista e non prende soldi dalle lobbie del territorio, quelli – e solo se servono – ce li mettono i cittadini con piccole donazioni utili a organizzare eventi come quello di stasera o a diffondere il nostro programma. La politica si può fare con pochi soldi, bastano tante persone». Dopo il suo intervento, la parola è passata al senatore Sergio Puglia che ha aggiunto: «È strano che, a fronte di intimidazioni, una forza politica e un candidato si ritirino – dice il senatore Puglia – certo la situazione potrebbe voler nascondere un fallimento ma è ovvio che, fino a prova contraria, è giusto dare credito e fiducia a chi ha ritenuto opportuno propendere per questa scelta”. A concludere la conferenza, il candidato a sindaco Ciro Sannino oltre a illustrare i punti più importanti del programma del suo partito, ha affrontato anche la questione locale del Pd: «Se il Pd di Somma Vesuviana ha bisogno di una mano, noi siamo a disposizione per portare la sua voce in commissione Antimafia – che peraltro ho già informato della situazione – non può esistere che in un Comune come Somma Vesuviana, dopo notizie di intimidazioni, si possa arretrare: i cittadini, anche quelli che votano Pd, devono poter avere i propri rappresentanti. Hanno bisogno di aiuto per fare denunce? Noi non abbiamo paura, siamo per la legalità e possiamo affrontare tutti i tipi di mafia».
Giuseppe Auriemma
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