Nasce la “Giornata del ragù napoletano”: si celebrerà la seconda domenica di novembre. La legge proposta da Tommaso Pellegrino approvata con 34 voti a favore ed una sola astensione

La Campania celebrerà il ragù, nel corso di una giornata celebrativa fissata alla seconda domenica di novembre per ricordare «una identità culturale e non solo una ricetta gastronomica».

A parlare è il consigliere regionale della Campania, Tommaso Pellegrino (Iv) nella foto sotto che oggi ha presentato una legge istitutiva della “Giornata del ragù napoletano”, approvata con 34 voti a favore ed una sola astensione. Il culto del ragù ricorda anche quando grazie a questa pietanza «le famiglie soprattutto di domenica si riunivano per essere tutti insieme a pranzo».

Il culto del ragù ricorda anche quando grazie a questa pietanza «le famiglie soprattutto di domenica si riunivano per essere tutti insieme a pranzo». Una giornata che sarà dedicata anche alle nonne «che sono state le custodi di questa ricetta», ha proseguito Pellegrino.

«Voglio ringraziare tutti i colleghi che hanno votato la mia proposta – ha aggiunto Pellegrino – quelli che hanno lavorato in Commissione per renderla concreta insieme a coloro che hanno partecipato alle audizioni offrendo un contributo prezioso per ricostruirne la storia e il valore culturale e gastronomico. Un ringraziamento particolare va sicuramente ai ragazzi del collettivo digitale Casa Surace che sono stati i principali promotori dell’iniziativa, raccogliendo anche oltre 5000 firme con una petizione immancabilmente associata a una persona altrettanto simbolica: nonna Rosetta, figura cara e ascoltata in particolare dai giovani, che ha usato il ragù per trasmettere affetto e cura per i suoi cari».

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