Festa de l’Unità e delle polemiche, a Pomigliano al via su un terreno privato
Pomigliano d’Arco – È iniziata domenica 15 giugno e si protrarrà fino al 13 luglio, ed è stata l’argomento di scontro tra l’amministrazione Russo e il Pd, già solo per la scelta del luogo. Si tratta della Festa de L’Unità 2014 che si sta svolgendo in un terreno privato nei pressi di via Mazzini e via Fratelli Bandiera.
I democrat avevano chiesto l’autorizzazione per occupare la zona dell’ex stazione della Circumvesuviana, come lo scorso anno, ma l’amministrazione comunale l’ha negata: troppi i 50 giorni chiesti per la festa. Il calendario, infatti, prevede oltre un mese di attività, più alcuni giorni dedicati alla pulizia e l’allestimento.
“Nessuno credeva che potevamo riqualificare la zona dell’ex stazione, dopo anni di abbandono e degrado, – commenta il segretario del Pd locale Michele Tufano – ma ci siamo riusciti e ora, a distanza di un anno, ci viene detto che la struttura non è agibile. L’atteggiamento che questa amministrazione ha nei confronti dell’opposizione è la proibizione. La scelta di un’area privata ci è stata obbligata”.
“Il parcheggio adiacente all’ex stazione serve da tampone rispetto alle aree di sosta a pagamento; – risponde Mattia De Cicco, coordinatore di Forza Italia, il principale partito di maggioranza pomiglianese – non potevamo toglierlo a cittadini e commerciati per così tanto tempo”.
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