“Femmen ‘e fuoc”: Portici e l’Europa omaggiano le mamme della “Terra dei Fuochi”

PUT YOURSELF IN FEMALE WORLD

PORTICI. Un concerto dedicato alle mamme della Terra dei Fuochi: Mercoledì 5 Febbraio, al Fabric Hostel di Portici, è andato in scena l’evento “Femmen e fuoc”, serata musicale organizzata dall’Arciragazzi Portici in collaborazione con gli “Hyes Attis“, talentuosi componenti di un noto gruppo folk campano. L’evento si inserisce nella rassegna “Put yourself in female world”  , organizzata dagli attivissimi membri dell’Arciragazzi Portici: uno scambio culturale che vede coinvolti giovani turchi, lettoni e italiani in un progetto, volto nel suo piccolo a infrangere le “barriere” della discriminazione, e soprattutto della discriminazione di genere.

Protagonista della serata è stata la musica. La musica come riscatto, e come denuncia sociale: come il riscatto di un popolo, da troppo tempo abituato a soffrire, quello campano; e come la denuncia della condizione delle mamme della “Terra dei Fuochi”; in omaggio alla loro sofferenza, alla loro lotta, alla loro speranza di un futuro migliore. Ospiti del concerto le “Mamme Vulcaniche”, da anni in trincea per il biocidio in Campania e, soprattutto, nel vesuviano. Le agguerritissime e vulcaniche mamme hanno raccontato ai ragazzi stranieri ed italiani protagonisti del progetto, e ai tanti cittadini (tra cui qualche membro dell’amministrazione porticese) presenti all’evento, la loro storia ricca di coraggio, di lotta e di speranza, ma anche di ingiustizie, di veleni e di morte. La storia di una “terra maledetta dove morire di cancro è un destino inevitabile, come nascere o morire”:  “L’intento delle mamme vulcaniche- hanno detto le “madri-coraggio” del vesuviano- è quello di far capire ai giovani di non abbassare mai la testa, di lottare, di riprendere nelle proprie mani la propria dignità, la propria terra, la propria libertà. La nostra vera vittoria sarà questa: educare la nuova generazione ad essere uomini liberi! Il nemico più scaltro non è colui che ti porta via tutto, ma è colui che ti abitua a non avere niente”.

Dopo l’incontro/dibattito del 3 marzo in aula consiliare al Palazzo Campitelli di Portici con le istituzioni locali, e la serata musicale di ieri, il progetto “Put yourself in female wolrd” proseguirà il giorno 8 Marzo, quando, in occasione della Festa delle Donne, dalle ore 10 alle ore 13, i partecipanti saranno protagonisti di un flashmob al Piazzale Brunelleschi. La pacifica esibizione/protesta concluderà la rassegna, finanziata dalla Commissione Europea, il cui obiettivo è contrastare i pregiudizi che stanno alla base delle discriminazioni nei confronti delle donne.

Dario Striano

 

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